Tre osservatori della NASA per il resto di Keplero

Tre osservatori della NASA per il resto di Keplero

Tre grandi osservatori della NASA, il telescopio spaziale Hubble, il telescopio spaziale Spitzer, e l’osservatorio a raggi X Chandra hanno unito le loro forze per sondare i residui in espansione di una supernova, chiamata resto di supernova di Keplero, SN 1604, vista per la prima volta circa 4 secoli fa da osservatori del cielo, tra cui il famoso  astronomo Johannes Kepler.

L’immagine combinata svela un residuo a forma di bolla composto di gas e polveri, che si estende per 14 anni luce e si sta espandendo a 4 milioni di miglia all’ora (2.000 chilometri al secondo). Le osservazioni del resto di supernova, un guscio in rapido movimento di materiale espulso dalla stella esplosa, circondato da un’onda d’urto in espansione che investe polveri e gas interstellari, evidenziano caratteristiche differenti per ogni telescopio.

Le immagini in luce visibile riprese da Hubble (in giallo) evidenziano dove l’onda d’urto spazza le regioni più dense del gas circostante, oltre a rivelare sottili filamenti gassosi. Il telescopio Spitzer mostra microscopiche particelle di polvere riscaldate dall’onda d’urto (in rosso). I dati di Chandra rappresentano regioni di gas molto caldo e particelle ad alta energia (in blu). La radiazione X a più bassa energia è evidenziata in verde.

https://www.spacetelescope.org/images/opo0429b/

Credit: NASA, ESA, R. Sankrit and W. Blair (Johns Hopkins University)