03 Feb 2023 Una Galassia fra Tante
Questa incantevole visione ripresa dal telescopio Webb penetra nell’Universo remoto per rivelarci il variegato campionario di galassie attorno alla galassia a spirale in primo piano LEDA 2046648, visibile in basso. L’immagine è arricchita da stelle briilanti con le punte vicine a noi e appartenenti alla Via Lattea. Galassie di ogni forma, dimensione e colore, dalle spirali azzurrognole ricche di nuove stelle alle ellittiche giallastre popolate da stelle più vecchie, risplendono come lucine festose nel buio dello spazio profondo. Per avere un’idea dell’immensità di questo panorama cosmico, basti pensare che LEDA 2046648, la galassia in primo piano, si trova a oltre un miliardo di anni luce da noi, nella Costellazione di Ercole.
Uno dei compiti scientifici principali del telescopio Webb è l’osservazione di galassie distanti nel giovane Universo, per ricavare dettagli della loro formazione, composizione ed evoluzione. La visione nell’infrarosso di Webb permette una sorta di viaggio indietro nel tempo, fino a raggiungere galassie più remote e pertanto più giovani. Confrontando quegli oggetti primordiali con le galassie del vicino Universo, gli astronomi possono comprendere come si siano evolute nel tempo le galassie e come si siano formate. Nell’immagine LEDA 2046648 e la sua compagna sottostante, quattro volte più piccola, appaiono come spirali dotate di bracci imponenti, ricchi di regioni rosate di formazione stellare e ammassi di giovani stelle blu. Nel nucleo giallastro, in cui la formazione stellare si è ormai esaurita, si addensano stelle più piccole e più vecchie. Quante stelle, quanti mondi, quante potenziali forme di vita ci potranno mai essere nel piccolo riquadro di cielo inquadrato in questa magnifica ripresa?
Credit: ESA/Webb, NASA & CSA, A. Martel