Le Stelle Titaniche della Tarantola

Le Stelle Titaniche della Tarantola

La Nebulosa Tarantola, un’immensa e complessa regione di formazione stellare nella Grande Nube di Magellano, la più nota galassia nana satellite della Via Lattea, viene rivelata in tutto il suo splendore in questa immagine dettagliata, ripresa nel vicino infrarosso dal telescopio Hubble. La regione è ricca di vasti ammassi stellari, gas brillante e oscure polveri interstellari. Una delicata foschia viola di idrogeno ionizzato riempie la scena celeste, arricchita da filamenti sparsi di polveri e da una miriade di stelle particolarmente luminose e giganti.

Un super-ammasso noto come R136, visibile a sinistra del centro, contiene alcune stelle tra le più massicce e brillanti conosciute, con masse superiori a un centinaio di masse solari, così imponenti da contribuire in gran parte alla luminosità della Tarantola. Queste stelle vivono una vita splendente ma accelerata e muoiono giovani, almeno per gli standard astronomici, esaurendo il loro combustibile nucleare nel giro di pochi milioni di anni. I poderosi venti stellari e le violente radiazioni ultraviolette emesse dal denso ammasso stellare scolpiscono in forme variegate e contorte le nubi di gas e polveri circostanti. Oltre a plasmare il gas circostante, le stelle giganti possono contribuire a creare una nuova generazione di loro compagne. Quando i venti stellari vanno a impattare sule dense pareti gassose formano vaste onde d’urto, in cui può generarsi una nuova ondata di nascita stellare.

Image credit: NASA, ESA, E. Sabbi (STScI)

https://www.spacetelescope.org/news/heic1402/