La Calma Dopo la Tempesta Galattica

La Calma Dopo la Tempesta Galattica

Questa strana galassia dall’aspetto confuso e delicato, ripresa dal telescopio Hubble, deriva probabilmente da una collisione tra galassie avvenuta molto tempo fa. Due spirali, forse molto simili alla Via Lattea, hanno interagito tra loro per milioni di anni: nel corso di titanici incontri come questo le galassie originali spesso vengono distorte e fatte a pezzi, man mano che la gravità le costringe a ripetuti abbracci reciproci. Dopo qualche tira e molla gravitazionale, questa tempesta stellare si placa e si assesta in un nuovo oggetto dall’aspetto tondeggiante, simile a quello ripreso in questa immagine, catalogato con la sigla poco attraente SDSS J162702.56+432833.9, in realtà una galassia ellittica.

Quando due galassie collidono, tipicamente si accende un’intensa attività di formazione stellare, man mano che le nubi gassose si scontrano e si uniscono. A questo punto la galassia ha una tonalità blu, risultato del calore intenso delle massicce stelle bianco-azzurre di nuova formazione. Queste stelle non hanno una vita lunga, e dopo pochi miliardi di anni la tonalità rossastra di stelle più piccole e di età avanzata domina l’aspetto della galassia ellittica. In SDSS J162702.56+432833.9 alcune fasce di polveri oscurano parte della regione centrale, bluastra della galassia. Quelle strisce polverose potrebbero essere resti dei bracci a spirale delle galassie ormai scomparse, assemblate nella struttura più grande. La galassia si trova a circa 500 milioni di anni luce dalla Terra, in direzione della Costellazione di Ercole.
[ Barbara Bubbi ]

Credit: ESA/Hubble & NASA

https://www.nasa.gov/image-feature/goddard/2018/hubble-finds-the-calm-after-the-galactic-storm