Globi Colorati nello Spazio

Globi Colorati nello Spazio

Questi globi dai colori vivaci, simili a due occhi che scrutano l’oscurità dello spazio, sono in realtà due vaste bolle di gas e polveri cosmiche soffiate dai venti stellari e dalla bruciante radiazione di giovani stelle massicce. N89 e N90 risplendono nella Costellazione dell’Aquila, all’interno di una ricca regione di formazione stellare. L’immagine del telescopio spaziale Spitzer, ripresa nell’infrarosso, cattura le fredde nubi gassose penetrando attraverso gli strati di polveri interposte presenti nella Via Lattea.

Ogni bolla contiene centinaia di stelle, che si sono formate dal collasso gravitazionale degli addensamenti gassosi nella nube molecolare, e si estende per oltre 10 anni luce. Flussi di particelle emessi dalle stelle, nonchè pressione di radiazione stellare spazzano il materiale nebulare verso l’esterno, creando un perimetro definito per la bolla. I colori nella ripresa rappresentano varie lunghezze d’onda della luce infrarossa: il blu mostra principalmente la radiazione emessa dalle stelle, il verde rappresenta polvere e molecole organiche chiamate idrocarburi policiclici aromatici, mentre la polvere riscaldata dalle stelle appare in rosso.

Credit NASA/JPL-Caltech

http://www.spitzer.caltech.edu/images/6837-ssc2020-17a-Something-Out-There-Is-Watching-You