Il Cratere da Impatto più Antico Mai Scoperto

Il Cratere da Impatto più Antico Mai Scoperto

Gli scienziati hanno scoperto che il cratere Yarrabubba, situato nell’Australia Occidentale e provocato dall’impatto di un oggetto celeste sulla superficie terrestre, risale a oltre 2 miliardi e 200 milioni di anni fa. L’evento catastrofico potrebbe aver determinato la fine di un’antica era glaciale globale cui era soggetto il nostro pianeta.

Lo studio, pubblicato su Nature Communications, ha utilizzato analisi isotopiche di alcuni minerali per calcolare per la prima volta l’età precisa del cratere Yarrabubba, ponendola a 2,229 miliardi di anni fa, oltre 200 milioni di anni prima del Vredefor Dome, altro cratere situato in Sud Africa. Gli scienziati, guidati da Timmons Erickson della Curtin University, hanno analizzato alla base del cratere i minerali zircone e monazite che in seguito all’onda d’urto dell’asteroide subirono una fusione e poi una ricristallizzazione. Il team ha scoperto che l’impatto deve essere avvenuto nell’ambito di un paesaggio ricoperto di ghiaccio, rilasciando nell’atmosfera una notevole quantità di vapore acqueo, che potrebbe aver contribuito a riscaldare il pianeta, e producendo un cratere del diametro di 70 chilometri nelle rocce sottostanti.

La datazione suggerisce la possibilità che il più antico impatto asteroidale individuato sulla Terra abbia contribuito alla fine di un’era glaciale cui era soggetto il nostro pianeta. “Ora sappiamo che il cratere Yarrabubba risale proprio alla fine di un periodo definito della ‘Terra a palla di neve’ (Snowball Earth), risalente al Proterozoico, quando l’atmosfera e gli oceani subirono un’evoluzione e divennero più ricchi d’ossigeno”, riferisce Erickson. Gli scienziati evidenziano una precisa coincidenza temporale tra l’impatto e la scomparsa di vasti depositi di ghiaccio sul pianeta.

“L’età dell’impatto di Yarrabubba coincide con la scomparsa di una serie di antiche glaciazioni. Dopo l’impatto, i depositi glaciali sono assenti nelle registrazioni delle rocce per 400 milioni di anni. Questa svolta della sorte suggerisce che il grande impatto possa aver influenzato il clima globale”, afferma Nicholas Timms, coautore dello studio. “I calcoli indicano che un impatto su un continente ricoperto di ghiaccio potrebbe aver rilasciato in atmosfera cinquecento miliardi di tonnellate di vapor d’acqua, causando un effetto serra”. Lo studio di questo antico cratere può avere implicazioni anche per la scoperta di altri impatti subiti dalla giovane Terra.

Nell’immagine rappresentazione artistica di un asteroide che colpisce la Terra
Credit: © Vadimsadovski / Adobe Stock

https://news.curtin.edu.au/media-releases/new-research-finds-earths-oldest-asteroid-strike-linked-to-big-thaw/