Europa Spiata nella Luce di una Stella

Europa Spiata nella Luce di una Stella

Nel corso di un raro evento catturato per la prima volta grazie a previsioni basate su dati del satellite Gaia dell’ESA, la luna di Giove Europa è passata di fronte a una stella di fondo. L’occultazione stellare ha permesso misurazioni più precise delle caratteristiche del corpo celeste.

In precedenza erano stati osservati eventi simili solo per altre due lune di Giove, Io e Ganimede. Scopo della missione Gaia è caratterizzare miriadi di stelle della Via Lattea: finora ha rivelato moto e posizione di oltre un miliardo di stelle. Conoscere la posizione precisa delle stelle in cielo permette agli scienziati di prevedere quando vari corpi del Sistema Solare passeranno di fronte a una stella di fondo dal nostro punto di vista: un evento noto come occultazione stellare. Le occultazioni rivestono una grande importanza per gli astronomi: permettono misurazioni delle caratteristiche del corpo celeste in primo piano come dimensione, forma, posizione, e possono rivelare strutture come anelli, getti e atmosfere. Tali misurazioni possono essere effettuate da terra, come hanno fatto Bruno Morgado dell’Osservatorio Nazionale del Brasile e i suoi colleghi, per esplorare la luna di Giove Europa.

“Abbiamo usato il primo rilascio di dati di Gaia per prevedere questo evento: dal nostro punto di vista in Sudamerica, Europa avrebbe dovuto passare di fronte a una luminosa stella di fondo nel Marzo 2017. Abbiamo anche previsto la posizione migliore da cui osservare tale occultazione”, spiega Bruno. “Questo ci ha fornito una meravigliosa opportunità di esplorare Europa, dal momento che la tecnica offre un’accuratezza confrontabile con quella di immagini ottenute da sonde spaziali”. Tre osservatori in Brasile e in Cile sono stati in grado di catturare i dati dell’evento. Le osservazioni definiscono meglio il raggio medio di Europa in 1561,2 chilometri, determinano precisamente la sua posizione nello spazio e in relazione al suo pianeta, Giove, oltre a caratterizzare la forma della luna, che risulta un ellissoide, piuttosto che perfettamente sferica: Europa misura 1562 km lungo il semiasse maggiore, mentre 1560,4 km lungo quello minore.

Utilizzando il secondo rilascio di dati della missione Gaia, gli scienziati hanno previsto le date di future occultazioni di stelle luminose da parte di Europa, Io, Ganimede e Callisto nei prossimi anni, per un totale di 10 eventi tra il 2019 e il 2021. “Lo studio delle occultazioni stellari ci permette di apprendere maggiori informazioni su lune del Sistema Solare pur essendo lontani, ma sono importanti anche per future missioni che potranno visitare questi mondi”, conclude Timo Prusti, Project Scientist della missione Gaia.
[ Barbara ]

Nell’immagine il ‘ritratto di famiglia’ di Giove e delle sue quattro lune più grandi, in una ripresa composita. Dall’alto in basso, le lune sono Io, Europa, Ganimede e Callisto. Le immagini di Giove, Io, Europa e Ganimede sono state riprese dalla sonda Galileo, mentre l’immagine di Callisto risale al 1979, dalla sonda Voyager.
Copyright: NASA/JPL/DLR

http://sci.esa.int/gaia/61491-astronomers-spy-europa-blocking-distant-star-thanks-to-gaia/