Un Ammasso nell’Ammasso

Un Ammasso nell’Ammasso

L’ammasso stellare NGC 6604 è mostrato in questa immagine ripresa dal Wide Field Imager sul telescopio MPG/ESO, a La Silla, in Cile. Viene spesso trascurato in favore della sua vicina più prestigiosa, la Nebulosa Aquila, che si trova ad un battito d’ali di distanza. Ma questa inquadratura, che rivela l’ammasso stellare in un paesaggio di nubi di gas e polveri circostanti, mostra quale splendido oggetto sia NGC 6604 nel suo pieno diritto.

NGC 6604 è il raggruppamento luminoso di stelle verso l’alto a sinistra dell’immagine. Si tratta di un giovane ammasso, la parte più densa di un’associazione più sparsa e diffusa contenente un centinaio di brillanti stelle bianco-azzurre. Questa associazione stellare viene chiamata Serpens OB. La prima parte del nome si riferisce alla costellazione a cui appartiene e la seconda parte al tipo spettrale delle stelle. Le stelle di tipo O e B sono le più calde e la maggior parte delle stelle di questo tipo sono bianco-azzurre, molto brillanti e piuttosto giovani. L’immagine mostra anche la nebulosa associata all’ammasso, una nube di gas idrogeno incandescente dal nome Sh2-54, così come nubi di polvere nello spazio interstellare.

NGC 6604 si trova a circa 5500 anni luce di distanza nella costellazione del Serpente, nel cielo notturno circa due gradi a nord della Nebulosa Aquila. Le stelle luminose sono facilmente visibili con un piccolo telescopio e sono state catalogate da William Herschel nel 1784. Tuttavia, la debole nube di gas è sfuggita all’attenzione fino al 1950 quando è stata catalogata da Stewart Sharpless per mezzo di fotografie del National Geographic–Palomar Sky Atlas.

Le giovani, calde stelle dell’ammasso stanno contribuendo a formare una nuova generazione di stelle in NGC 6604, raccogliendo materiale in una regione compatta con i loro forti venti stellari e le radiazioni. Questa seconda generazione di stelle sostituirà rapidamente la vecchia generazione, dal momento che, anche se le giovani stelle più luminose sono massicce, consumano voracemente il loro combustibile e vivono una vita breve.

A parte l’evidente bellezza estetica, NGC 6604 ha altri motivi per attirare lo sguardo degli astronomi, per esempio per il fatto che emana una strana colonna di gas caldo ionizzato. Analoghe colonne di gas caldo, che canalizzano materiale espulso dal giovane ammasso stellare, sono state trovate altrove nella Via Lattea e in altre galassie a spirale, ma l’esempio costituito da NGC 6604 è relativamente vicino, il che permette agli astronomi di studiarlo in dettaglio.

Questa particolare colonna (spesso definita dagli astronomi come “camino”) è perpendicolare al piano galattico e si estende per ben 650 anni luce di lunghezza. Gli astronomi ritengono che le calde stelle all’interno di NGC 6604 siano responsabili della produzione del camino.

http://www.eso.org/public/news/eso1218/?lang

Credit: ESO