Spirali in Crescita

Spirali in Crescita

Secondo un nuovo studio guidato da Cristina Martínez-Lombilla dell’Instituto de Astrofísica de Canarias, la nostra Via Lattea e le galassie simili vedranno aumentare la dimensione del loro disco, al ritmo di 500 metri al secondo.

La nostra galassia ha un diametro di circa 100.000 anni luce e ospita varie centinaia di miliardi di stelle, oltre a enormi quantità di gas e polveri. Essendo una spirale barrata, consiste principalmente di un disco in cui stelle, gas e polveri si trovano su un piano, con bracci che si estendono da una barra centrale. Nel disco della Via Lattea brillano stelle di varie età. Le stelle blu, calde e massicce sono molto luminose e hanno un tempo di vita relativamente breve, pochi milioni di anni, mentre le stelle di piccola massa possono vivere per centinaia di miliardi di anni. Le stelle più giovani, a vita breve, si trovano nel disco galattico, dove continuano a nascere nuove stelle, mentre le stelle più vecchie dominano nel bulge attorno al centro galattico e nell’alone che circonda il disco.

Sono state individuate alcune regioni di formazione stellare al bordo esterno del disco, e modelli della formazione galattica prevedono che le nuove stelle porteranno ad un aumento della dimensione della galassia in cui risplendono. Un problema nello studiare la forma della Via Lattea è che noi ci troviamo all’interno, per cui gli astronomi studiano galassie simili alla nostra per capire l’evoluzione della nostra casa galattica. Il team ha provato a stabilire se altre galassie a spirale simili alla nostra stiano diventando più grandi e, in caso affermativo, cosa questo implichi per la Via Lattea. I ricercatori hanno utilizzato i telescopi  GALEX e Spitzer per osservare in dettaglio i colori e i moti delle stelle ai bordi del disco in altre galassie.

Hanno misurato la luce in queste regioni, originata prevalentemente da giovani stelle blu, e il movimento verticale (in alto e in basso rispetto al disco) delle stelle per capire quanto tempo queste ultime avrebbero impiegato a spostarsi dai loro luoghi nativi, e in che modo avrebbero quindi contribuito all’aumento in dimensione delle galassie ospiti. I risultati del team prevedono che le galassie simili alla Via Lattea crescano ad un ritmo di 500 metri al secondo. “La Via Lattea è già piuttosto grande. Ma il nostro lavoro dimostra che almeno la parte visibile stia crescendo gradualmente in dimensione, man mano che nascono stelle nelle periferie galattiche. Non accadrà velocemente, ma se si potesse viaggiare nel tempo e osservare la galassia tra 3 miliardi di anni, sarebbe il 5 percento più grande rispetto ad oggi”, ha concluso Martínez-Lombilla. Questa lenta crescita potrebbe essere irrilevante in futuro, dal momento che si prevede una collisione tra la Via Lattea e la nostra vicina galattica Andromeda nel giro di 4 miliardi di anni da oggi, e la forma delle due galassie cambierà radicalmente.
[ Barbara Bubbi ]

Nell’immagine NGC 4565, una galassia a spirale a 30-50 milioni di anni luce di distanza
Credit: Ken Crawford

https://phys.org/news/2018-04-milky-bigger.html

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