La Via Lattea, una Galassia Contorta

La Via Lattea, una Galassia Contorta

Secondo un nuovo studio il disco della Via Lattea non è appiattito e stabile come si potrebbe immaginare, ma diventa sempre più distorto e incurvato man mano che ci si allontana dal centro galattico.

Da grandi distanze la nostra galassia dovrebbe apparire come un disco sottile di stelle in orbita attorno alla regione centrale, dove centinaia di miliardi di stelle, insieme con un’enorme quantità di materia oscura, forniscono il collante per mantenere l’insieme. Ma l’azione della gravità diventa più debole man mano che ci si allontana dalle regioni interne. Nelle regioni più esterne il gas che costituisce il disco galattico non rimane più confinato in un piano sottile, ma si dispone in modo da fornire al disco un aspetto distorto, simile a una S.

“È notoriamente difficile determinare le distanze dal Sole alle regioni del disco gassoso esterno della Via Lattea senza avere un’idea chiara dell’aspetto reale del disco”, spiega Chen Xiaodian, ricercatore del National Astronomical Observatories of Chinese Academy of Sciences (NAOC), a guida dello studio pubblicato su Nature Astronomy. “Tuttavia abbiamo pubblicato recentemente un nuovo catalogo di stelle variabili note come Cefeidi, per le quali possono essere determinate le distanze con accuratezza al 3-5 percento”. I dati hanno permesso al team di sviluppare il primo quadro tridimensionale accurato della Via Lattea, fino alle remote regioni esterne.

“Sorprendentemente abbiamo scoperto che nella mappa tridimensionale la nostra collezione di 1339 Cefeidi e il disco gassoso della Via Lattea seguono un andamento simile. Questo offre nuovi indizi sulla formazione della nostra galassia”, spiega Richard de Grijs della Macquarie University a Sydney, Australia, coautore dello studio. Ma la scoperta più importante è stata verificare che nelle regioni esterne della Via Lattea il disco stellare, simile a una S, risulta ancora più distorto, fino ad assumere una conformazione che definisce una spirale progressiva. Confrontando i dati con l’osservazione di altre galassie “contorte” gli astronomi hanno concluso che questo aspetto della Via Lattea è dovuto probabilmente a forze rotazionali esercitate dal massiccio disco interno.

Nell’immagine una rappresentazione artistica del disco galattico distorto
Credit: CHEN Xiaodian

https://phys.org/news/2019-02-milky-warped.html