Le Contorsioni della Via Lattea

Le Contorsioni della Via Lattea

Un team di scienziati ha creato il modello tridimensionale più accurato a oggi della Via Lattea. Dai risultati della mappatura, basata sulla posizione di quasi 2.500 variabili Cefeidi, deriva che il disco galattico non è affatto appiattito, anzi è più distorto del previsto.

Per creare la mappa galattica, i ricercatori dell’Università di Varsavia hanno utilizzato misurazioni di un gruppo particolare di stelle pulsanti. Solitamente immaginiamo la Via Lattea come una spirale appiattita, ma in tempi recenti gli astronomi hanno scoperto che la nostra galassia non è per nulla un disco piatto, anzi presenta un aspetto contorto. In realtà, secondo il nuovo studio pubblicato su Science, è ancora più distorta del previsto.

Una galassia distorta con la distribuzione delle Cefeidi nel disco, come dedotto dalle stelle della Via Lattea Credit: J. Skowron / OGLE / Astronomical Observatory, University of Warsaw

Gli scienziati hanno utilizzato dati dell’Optical Gravitational Lensing Experiment, cercando in particolare parametri riguardanti variabili Cefeidi, utilizzate spesso come marcatori di distanza. Raccogliendo dati di 2.431 Cefeidi in una mappa, gli scienziati sono stati in grado di riprodurre una rappresentazione della Via Lattea, almeno dalla prospettiva di queste stelle pulsanti.

Dallo studio del modello è emerso che la Via Lattea non ha per nulla un aspetto piatto e regolare, anzi diventa più distorta via via che ci si allontana dal Sole. Sembra inoltre che le Cefeidi siano raggruppate in ammassi, e questo suggerisce che si siano formate più o meno nella stessa epoca. La distorsione del disco, secondo lo studio, potrebbe essere stata provocata da interazioni con altre galassie, materia oscura o gas intergalattico.

Nell’immagine l’insolita galassia ESO 510-G13, dotata di un disco particolarmente distorto
Credit: NASA/ESA and The Hubble Heritage Team (STScI/AURA)

https://phys.org/news/2019-08-d-milky-galaxy-cepheids.html