Possibili Forme di Vita in un Antico Lago Marziano

Possibili Forme di Vita in un Antico Lago Marziano

Un antico lago, presente per lungo tempo sulla superficie dell’antico Marte, garantiva condizioni ambientali stabili, differenti in maniera significativa da una zona all’altra del lago stesso, secondo l’analisi di nuovi dati del rover Curiosity della NASA.

Sebbene studi precedenti abbiano rivelato la presenza di un lago nel Cratere Gale oltre tre miliardi di anni fa, questo studio definisce con maggiore precisione le condizioni chimiche e le varie stratificazioni presenti nel lago stesso. Le stratificazioni evidenziano differenze fisiche e chimiche tra l’acqua profonda e quella poco profonda, che risulta più ricca di ossidanti.

“Stiamo scoprendo che in alcune parti del lago e in un certo periodo l’acqua conteneva più ossigeno”, ha detto Roger Wiens del Los Alamos National Laboratory e coautore dello studio pubblicato su Science. “Questo risultato è importante perché aiuta a determinare quali minerali siano presenti nei sedimenti e in quanto l’ossigeno è importante per la vita come la conosciamo. Ma dobbiamo rammentare che nel periodo in cui esisteva il Lago sito nel cratere Gale la vita nel nostro pianeta non si era ancora adattata ad utilizzare ossigeno perché non c’era ancora la fotosintesi. Invece lo stato di ossidazione di taluni elementi come manganese o ferro può essere stato importante per la vita, se mai è esistita su Marte. Questi stati di ossidazione dovrebbero essere stati controllati dal contenuto di ossigeno disciolto dell’acqua”.

“Sono presenti ambienti molto differenti e coesistenti nello stesso lago”, ha detto Joel Hurowitz della Stony Brook University, a guida dello studio. “Questo tipo di stratificazione è una caratteristica comune nei laghi terrestri e ora ne abbiamo individuato uno su Marte. La diversità di ambienti nell’antico lago marziano potrebbe avere fornito molteplici opportunità di sopravvivenza per vari tipi di microbi”.

Non si sa ancora, in realtà, se Marte possa mai aver ospitato la vita, ma è fondamentale proseguire le indagini necessarie per ricostruire e studiare a fondo gli ambienti alieni e per determinare se un altro pianeta sia, o sia stato, in grado di supportare la vita.
[ Barbara Bubbi ]

https://m.phys.org/news/2017-06-rover-stratified-lake-ancient-mars.html

Credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS