Una nuova famiglia di stelle nel cuore della Via Lattea

Una nuova famiglia di stelle nel cuore della Via Lattea

 

Un team di astronomi della Liverpool John Moores University ha individuato una nuova famiglia di stelle nel centro della Via Lattea. La scoperta può fornire indizi importanti sulla formazione e sulle origini della nostra galassia.
Il progetto di studio si è svolto nell’ambito della Sloan Digital Sky Survey, di cui fa parte APOGEE (Apache Point Observatory Galactic Evolution Experiment), che colleziona dati nell’infrarosso di centinaia di migliaia di stelle nella Via Lattea. Proprio l’osservazione nell’infrarosso ha portato alla scoperta di una nuova popolazione di stelle, simili a quelle osservate in precedenza solo all’interno degli ammassi globulari, insiemi sferoidali di centinaia di migliaia di antichi astri tenuti insieme dalla gravità.

Questa nuova famiglia di stelle potrebbe essere appartenuta ad ammassi globulari che sono stati distrutti durante la violenta fase di formazione del centro galattico. Secondo questa ipotesi in quel tempo antico sarebbe stato presente nella Via Lattea un numero di ammassi globulari circa 10 volte superiore a quello attuale. Questo significa che una frazione sostanziale delle vecchie stelle che abitano oggi le regioni interne della nostra galassia potrebbero essere nate in ammassi globulari che sono andati distrutti.

Ricardo Schiavon, a guida del progetto, afferma: “Questa è una scoperta emozionante, che ci induce ad affrontare questioni quali la natura delle stelle nelle regioni interne della Via Lattea, la nascita degli ammassi globulari e il ruolo che possono aver giocato nella formazione della Via Lattea e delle galassie in generale”.

Il centro della Via Lattea è poco conosciuto, perché oscurato alla vista da polveri interstellari. Osservando nell’infrarosso, APOGEE può fornire una visione migliore rispetto ai telescopi ottici. Le osservazioni hanno determinato inoltre la composizione chimica delle stelle, rinvenendo un numero considerevole di astri che presentano un’elevata concentrazione di azoto. Gli astronomi ipotizzano che queste stelle derivino dalla distruzione di ammassi globulari avvenute agli albori della Via Lattea.

[ Barbara Bubbi ]

http://phys.org/news/2016-11-family-stars-milky-galaxy-formation.html

Credit: NASA