Una Burrascosa Nursery Stellare

Una Burrascosa Nursery Stellare

La vita delle stelle neonate è particolarmente turbolenta, come dimostra questa spettacolare ripresa degli Oggetti di Herbig-Haro HH1 e HH2, immortalati dal telescopio Hubble. Queste insolite strutture cosmiche derivano da energetiche eruzioni di plasma espulse da stelle in formazione: quando i getti stellari iperveloci viaggiano nello spazio interstellare, impattano sul materiale circostante, producendo poderose onde d’urto. Il risultato sono le strutture colorate ben visibili nell’immagine, insiemi di addensamenti gassosi e filamenti che si creano quando il gas freddo nello spazio viene riscaldato e illuminato dai getti stellari. Oggetti di Herbig–Haro come questi hanno durata breve dal punto di vista astronomico, tipicamente qualche migliaio di anni, e si trasformano a pochi anni di distanza in maniera osservabile dai telescopi. HH1 e HH2 si trovano nella Costellazione di Orione, a circa 1.250 anni luce dalla Terra. Entrambi sfoggiano nell’immagine una tinta azzurrognola e sono circondati da nubi più fioche di vario colore, mentre lo sfondo è nero intenso a causa della presenza di gas e polveri dense.

HH1 è la nube colorata al di sopra della stella brillante in alto a sinistra, mentre HH2 è visibile in basso a destra. Il giovane sistema stellare responsabile della formazione dei due oggetti si nasconde alla vista, annidato all’interno di spesse nubi di polveri nel centro dell’immagine. Tuttavia, un deflusso gassoso espulso da una di queste stelle neonate è visibile come getto brillante che fuoriesce dall’oscura nube centrale. L’oggetto arancio brillante visibile in alto a sinistra, tra il getto e le nubi colorate di HH1, è una stella doppia che si è formata nelle vicinanze e non ha alcuna relazione con il neonato sistema stellare. Le osservazioni di Hubble hanno rivelato che alcune parti di HH1 sfrecciano nello spazio a velocità superiori a 400 chilometri al secondo!

Due gruppi di astronomi hanno utilizzato queste riprese di Hubble per studiare le dinamiche in atto negli Oggetti di Herbig–Haro. Il primo studio ha riguardato la struttura e il moto degli oggetti, fornendo agli scienziati una migliore comprensione dei processi fisici che avvengono quando i deflussi energetici emessi da giovani stelle impattano sul materiale circostante. Il secondo studio ha indagato sui deflussi stessi, per fornire le basi di future osservazioni da effettuare nell’infrarosso con il telescopio spaziale James Webb.

Credit: ESA/Hubble & NASA, B. Reipurth, B. Nisini

https://esahubble.org/images/potw2242a/