I Capricci di una Baby-Stella

I Capricci di una Baby-Stella

Un’energetica eruzione di plasma espulsa da una stella in formazione attraversa diagonalmente questa bella ripresa del telescopio Hubble. La stella, estremamente giovane, è ancora avvolta nella nube ricca di polveri da cui si è formata. Mentre il getto di gas incandescente lanciato dalla stella neonata viaggia nello spazio interstellare, impatta sul materiale circostante, producendo potenti onde d’urto. Il risultato è la struttura colorata visibile in basso a sinistra, un insieme di addensamenti gassosi e filamenti che si crea quando il gas freddo dello spazio interstellare viene riscaldato e illuminato dal getto stesso.

Oggetti di Herbig–Haro come questo, chiamato HH34, hanno una durata breve dal punto di vista astronomico, tipicamente qualche migliaio di anni, e si trasformano a pochi anni di distanza in maniera osservabile dai telescopi. HH34 si trova a circa 1400 anni luce di distanza da noi nei pressi della Nebulosa di Orione, una vasta regione di formazione stellare all’interno della Via Lattea. Sebbene il getto si estenda per l’intera distanza tra HH34 e la stella neonata, che splende in alto a destra, ne appare visibile soltanto una piccola parte, nella zona in cui l’impatto delle onde d’urto colpisce gas e polveri meno dense. HH34 è composto da una struttura intricata di addensamenti e increspature, dovuta probabilmente a molteplici deflussi che si sono avvicendati e che hanno colliso uno con l’altro nel corso del tempo.

Credit: ESA/Hubble & NASA, B. Nisini

https://esahubble.org/images/potw2210a/