Vulcani Sottomarini per Europa

Vulcani Sottomarini per Europa

Secondo un nuovo studio, il fondo dell’oceano sub-superficiale della luna di Giove Europa potrebbe aver ospitato fino a tempi recenti vulcani attivi. In realtà il vulcanismo sottomarino potrebbe essere in atto ancora oggi. Europa è particolarmente interessante per gli scienziati planetari, in quanto rappresenta uno dei luoghi del Sistema Solare in cui con maggiore probabilità potrebbero prosperare forme di vita elementare nel vasto oceano sotto la crosta ghiacciata.

Il satellite di Giove è leggermente più piccolo della nostra Luna, ma gli scienziati ritengono che ospiti sotto la superficie un’enorme quantità di acqua liquida, che probabilmente si trova a contatto con il nucleo roccioso, rendendo possibile una varietà di reazioni chimiche complesse. Talvolta enormi pennacchi di vapore fuoriescono dalla superficie della luna attraverso fratture nella crosta, estendendosi nello spazio. Si ritiene che l’oceano di Europa potrebbe rappresentare un ambiente adatto a forme di vita elementare.

Nell’immagine una rappresentazione del possibile interno di Europa Credit: NASA/JPL-Caltech/Michael Carroll

Il nuovo studio, guidato da Marie Běhounková della Charles University in Repubblica Ceca, suggerisce che la luna potrebbe avere a disposizione calore interno a sufficienza per fondere parzialmente lo strato interno roccioso, un processo che potrebbe alimentare vulcanismo attivo sul fondo oceanico. Il modello 3D realizzato dal team, che analizza produzione e trasferimento di questo calore interno, rappresenta l’analisi più approfondita ad oggi degli effetti del calore stesso su Europa. Il processo di riscaldamento del mantello roccioso della luna è dovuto all’attrazione gravitazionale che Giove esercita sui suoi satelliti. Man mano che Europa orbita attorno al gigante gassoso, il suo interno si flette e questo fenomeno convoglia energia che si diffonde sotto forma di calore.

Lo studio, pubblicato su Geophysical Research Letters, descrive un modello dettagliato del modo in cui la luna viene riscaldata internamente dalle forze mareali causate dalla sua vicinanza a Giove. I ricercatori intendono dimostrare come si dissipa il calore e come riesce a fondere parte del mantello roccioso, permettendo forse episodi di vulcanismo sottomarino. L’energia fornita dalle maree gravitazionali mantiene geologicamente attivo l’interno di Europa, proprio come avviene, in modo ben più evidente, sul vicino satellite Io. Qui centinaia di vulcani in superficie eruttano fontane di lava ed espellono gas vulcanico e polveri fino ad altezze di 400 chilometri. Ma Europa è più distante da Giove rispetto ad Io, pertanto gli scienziati si domandano se analoghi effetti, in scala più ridotta, possano essere presenti sotto la sua superficie ghiacciata.

Lo studio prevede che l’attività vulcanica avvenga molto probabilmente vicino ai poli di Europa e prende in esame l’evolversi di tale attività nel corso del tempo. Sorgenti di energia molto antiche potrebbero fornire migliori opportunità per lo sviluppo di vita elementare. I vulcani sottomarini, se presenti, potrebbero alimentare sorgenti idrotermali come quelle presso cui prosperano forme di vita elementare in fondo agli oceani terrestri. Sulla Terra, quando l’acqua di mare viene a contatto con il magma caldo, dall’interazione deriva energia chimica, che permette lo sviluppo di vita anche in assenza di luce solare diretta. In modo analogo, l’attività vulcanica sul fondo oceanico di Europa potrebbe garantire un ambiente abitabile.

“Le nostre scoperte forniscono ulteriori evidenze del fatto che l’oceano sub-superficiale di Europa potrebbe rappresentare un ambiente favorevole allo sviluppo della vita”, conclude Běhounková. “Europa è uno dei rari corpi planetari che potrebbe aver mantenuto attività vulcanica nel corso di miliardi di anni, e forse il solo al di là della Terra ad avere vaste riserve d’acqua e una sorgente d’energia di lunga durata”. La missione in fase di sviluppo Europa Clipper della NASA, il cui lancio è previsto per il 2024, misurerà la gravità della luna e il suo campo magnetico, anomalie intorno ai poli nonchè altri dati che potrebbero contribuire a confermare l’attività vulcanica prevista in questo studio.

Nella rappresentazione artistica Europa in primo piano, Giove a destra e Io nel centro
Credits: NASA/JPL-CalTech

https://www.jpl.nasa.gov/news/europas-interior-may-be-hot-enough-to-fuel-seafloor-volcanoes