Un Nettuno Alieno per una Stella Neonata

Un Nettuno Alieno per una Stella Neonata

Utilizzando dati delle missioni TESS e Spitzer, gli astronomi hanno scoperto un pianeta di tipo nettuniano in orbita ravvicinata attorno alla stella AU Microscopii, tanto giovane da essere ancora circondata da un vasto disco di detriti.

Il sistema AU Mic costituisce un ottimo laboratorio per studiare la formazione e l’evoluzione dei pianeti e delle loro atmosfere. “AU Mic è una stella di tipo M, giovane e vicina. È circondata da un vasto disco di detriti in cui sono stati individuati addensamenti di polveri in movimento, ed ora, grazie a TESS e a Spitzer, ha un pianeta la cui dimensione è stata misurata direttamente”, spiega Bryson Cale della George Mason University, tra gli autori dello studio pubblicato su Nature. AU Mic è una fredda nana rossa con un’età stimata tra 20 e 30 milioni di anni, almeno 150 volte più giovane del Sole, e si trova a 31,9 anni luce da noi nella Costellazione del Microscopio. La stella, la cui massa è metà di quella solare, fa parte dell’Associazione di Beta Pictoris, un giovane gruppo di stelle che condivide il moto nello spazio. Il raggruppamento prende il nome da una stella più grande e più calda, Beta Pictoris, che ospita due pianeti ed è ugualmente circondata da un disco di detriti.

Anche se questi due sistemi hanno la stessa età, i loro pianeti sono differenti. AU Mic b quasi abbraccia la sua stella, completando un’orbita in appena 8 giorni e mezzo, la sua massa è quasi 58 volte quella della Terra e può essere considerato un mondo simile a Nettuno. Beta Pictoris b e Beta Pictoris c sono almeno 50 volte più massicci di AU Mic b ed impiegano rispettivamente 21 e 3,3 anni per fare un giro attorno alla loro stella. “Riteniamo che AU Mic b si sia formato lontano dalla stella e sia migrato verso l’interno, un meccanismo che può avvenire quando i pianeti interagiscono gravitazionalmente con un disco gassoso o con altri pianeti”, afferma il coautore Thomas Barclay dell’University of Maryland. “Al contrario, sembra che l’orbita di Beta Pictoris b non si sia ristretta di molto. Le differenze tra questi sistemi di età simile possono dirci molto sulla formazione e sulla migrazione dei pianeti”.

Quando TESS ha osservato AU Mic nell’estate 2018, la stella produceva numerose eruzioni: gli scienziati hanno dovuto svolgere analisi dettagliate per rimuovere dai dati questi effetti. Il team è riuscito a individuare il pianeta grazie al metodo del transito, che si basa sul calo di luce stellare dovuto al passaggio di un pianeta di fronte alla stella dal nostro punto di osservazione. Il periodo orbitale di AU Mic b e la sua natura planetaria sono stati confermati da ulteriori osservazioni del telescopio Spitzer della NASA. Le analisi dei dati hanno rivelato che il pianeta è più grande di Nettuno di circa l’8 percento. Effettuando osservazioni aggiuntive con altri telescopi, i ricercatori hanno fissato un limite superiore per la massa del pianeta, pari a 58 masse terrestri.

Nell’immagine rappresentazione artistica del pianeta AU Mic b
Credit: NASA’s Goddard Space Flight Center/Chris Smith (USRA)

https://www.nasa.gov/feature/goddard/2020/nasa-s-tess-spitzer-missions-discover-a-world-orbiting-a-unique-young-star