Colate di Ferro Fuso su Asteroidi Metallici

Colate di Ferro Fuso su Asteroidi Metallici

Uno degli scopi della futura missione della NASA diretta verso l’asteroide metallico Psyche è quello di cercare segni di attività vulcanica nel passato della roccia spaziale.

Si ritiene che gli asteroidi metallici si siano formati a partire da masse di ferro fuso in movimento nello spazio, residui primordiali di pianeti in formazione durante i primi periodi del Sistema Solare. E come se questo non fosse già abbastanza strano, secondo i ricercatori sulla superficie di simili asteroidi potrebbero essere avvenute eruzioni vulcaniche, costituite da ferro liquido che fuoriusciva attraverso una crosta solida. È lo scenario emerso dalle analisi di scienziati planetari dell’University of California, Santa Cruz, che indagano su queste insolite rocce spaziali in vista del lancio, pianificato per il 2022, della missione spaziale della NASA diretta su Psyche, il più grande asteroide metallico del Sistema Solare. Le loro scoperte sono in via di pubblicazione su Geophysical Research Letters.

L’origine degli asteroidi metallici risale all’alba del Sistema Solare, quando iniziarono a formarsi i pianeti all’interno del disco di gas e polveri attorno al giovane Sole. Si ritiene che tali asteroidi costituiscano in realtà il nucleo denso e ricco di ferro di un protopianeta, rimasto esposto dopo che il pianeta in formazione subì una collisione catastrofica, che causò la perdita dei suoi strati rocciosi esterni. In quella lontana epoca, il nucleo caldo e denso del pianeta mancato costituiva una massa di ferro fuso, che si sarebbe raffreddata e solidificata progressivamente a contatto con il gelo dello spazio.

Secondo Francis Nimmo, a guida dello studio, in alcuni casi il resto planetario fuso si sarebbe solidificato dall’esterno, mantenendo una massa di metallo liquido sottostante a una solida crosta di ferro. Una simile struttura potrebbe essere all’origine di antichi fenomeni di ferro-vulcanismo sugli asteroidi come Psyche: sulla superficie di questi oggetti potrebbero essersi formati vulcani che eruttavano ferro fuso, in risalita attraverso fratture sulla crosta solida.

La missione dovrebbe raggiungere l’asteroide Psyche, localizzato nella Fascia Principale degli Asteroidi tra Marte e Giove, nel 2026. Gli scienziati progettano di cercare nella roccia spaziale segni di passato vulcanismo, che includono variazioni nel colore o nella composizione del materiale superficiale, e forse formazioni dall’aspetto simile a bocche vulcaniche, per quanto piccole. Tuttavia, dal momento che gli asteroidi metallici dovrebbero essersi solidificati piuttosto rapidamente dopo la loro formazione, ogni segno superficiale evidente di vulcanismo potrebbe essersi deteriorato, nel corso di miliardi di anni. Secondo i ricercatori un’altra opportunità di cercare prove di ferro-vulcanismo in asteroidi metallici potrebbe derivare dallo studio e dell’analisi di meteoriti ferrose individuate sulla Terra.
[ Barbara ]

Nell’immagine rappresentazione artistica di un asteroide metallico con ferro fuso in eruzione
Illustration by Elena Hartley

https://news.ucsc.edu/2019/04/iron-volcanoes.html