01 Feb 2019 Una Piccola Galassia Fossile
Utilizzando il telescopio Hubble per studiare antiche stelle dell’ammasso globulare NGC 6752 gli astronomi hanno scoperto qualcosa di inaspettato: una galassia nana estremamente isolata e antica di 13 miliardi di anni.
Lo scopo dei ricercatori, guidati da Luigi Bedin dell’INAF, era studiare stelle nane bianche per ricavare l’età dell’ammasso globulare cui appartengono, ma nel frattempo hanno realizzato una scoperta inaspettata. Nelle periferie dell’area presa in esame con l’Advanced Camera for Surveys a bordo di Hubble era visibile un raggruppamento compatto di stelle. Dopo attente analisi della loro luminosità e temperatura, gli astronomi sono giunti alla conclusione che queste stelle non appartenevano all’ammasso, che fa parte della Via Lattea, ma risplendevano a milioni di anni luce di distanza.
In questo modo è stata individuata una nuova galassia nana, chiamata Bedin 1, di forma allungata, estesa al massimo 3.000 anni luce, e situata a 30 milioni di anni luce dalla Terra. L’oggetto non è soltanto piccolo, ma anche incredibilmente poco luminoso. Sulla base di queste proprietà Bedin 1 è stata classificata come galassia nana sferoidale. Sinora abbiamo scoperto nel Gruppo Locale 36 galassie di questo tipo, 22 delle quali sono satelliti della Via Lattea.
Anche se le nane sferoidali non sono poi così insolite, Bedin 1 ha caratteristiche particolari. La sua distanza è ben stabilita e la galassia risulta estremamente isolata: si trova a ben 2 milioni di anni luce dalla grande galassia più vicina, NGC 6744, rivelandosi probabilmente la galassia nana più isolata mai scoperta. Dalle proprietà delle sue stelle, i ricercatori sono stati in grado di dedurre che la galassia ha un’età di circa 13 miliardi di anni, quasi antica quanto l’Universo stesso. Data la sua età e il suo isolamento, che difficilmente potrebbe aver consentito interazioni con altre galassie, Bedin 1 è l’equivalente astronomico di un fossile vivente del cosmo primordiale. Lo studio è pubblicato su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society: Letters.
[ Barbara ]
https://www.spacetelescope.org/news/heic1903/
L’immagine mostra una parte dell’ammasso globulare NGC 6752.
Credit: ESA/Hubble, NASA, Bedin et al.