La Ricetta Universale per gli Ammassi Stellari

La Ricetta Universale per gli Ammassi Stellari

Secondo un team di ricercatori della McMaster University gli ammassi stellari che risplendono nel cosmo si formano tutti allo stesso modo, in base a processi universali indipendenti da età e posizione degli ammassi. Gli scienziati hanno utilizzato sofisticate simulazioni a computer per ricreare i processi che avvengono all’interno delle dense e gigantesche nubi gassose da cui hanno origine i raggruppamenti di stelle legate insieme dalla gravità.

Le sofisticate simulazioni realizzate dal team ripercorrono l’evoluzione di una nube di gas interstellare, del diametro di 500 anni luce, nel corso di 5 milioni di anni, tenendo conto di turbolenza, gravità ed effetti dell’intensa pressione di radiazione prodotta da stelle massicce negli ammassi nascenti. Lo studio dimostra come queste forze creino filamenti densi, in grado di incanalare il gas in quello che alla fine diventa un brillante ammasso di stelle, e che potrebbe fondersi con altri ammassi per creare vasti ammassi globulari.

“Gran parte delle stelle nelle galassie si formano come parte di ammassi all’interno di dense nubi molecolari, quindi una delle questioni basilari in astronomia è capire come possano formarsi ammassi che variano da centinaia a migliaia di stelle sotto un’ampia varietà di condizioni”, spiega Ralph Pudritz, uno degli autori dello studio. “Le nostre simulazioni sono state realizzate con grande attenzione per determinare se si tratti o meno di un processo universale”. Gli autori hanno programmato i dati tenendo conto di variabili come pressione del gas, turbolenza e radiazione, e hanno eseguito il programma utilizzando risorse che includono SciNet, il più grande centro di supercomputer del Canada.

Il risultato delle simulazioni sono stati ammassi stellari identici a quelli noti. “Il nostro lavoro dimostra che, dato un addensamento di gas sufficientemente vasto, un ammasso stellare massiccio è un risultato naturale”, afferma Howard. “Dal momento che gli ammassi stellari massicci rivelano le condizioni delle galassie in cui si formano, potremmo essere in grado di utilizzare questa conoscenza per dedurre le condizioni nell’Universo distante”.

Molti studi precedenti hanno ipotizzato che ammassi di dimensione ed età differente si siano formati in modo differente, ma la nuova ricerca dimostra che si formano tutti secondo gli stessi processi. Il risultato dipende dalla riserva iniziale di gas, che, insieme con l’azione di gravità, turbolenza e radiazione stellare, alla fine crea ammassi di stelle di varie dimensioni nel corso di pochi milioni di anni. “Questa è la prima strada convincente per modellare la formazione di ammassi stellari”, continua Harris. “Si applica su tutte le scale di massa, dai piccoli ammassi a quelli grandi, e dovrebbe funzionare in ogni periodo della storia dell’Universo, per ogni particolare galassia”.
[ Barbara Bubbi ]

https://phys.org/news/2018-06-recipe-star-clusters-gas-cloud.html

Nell’immagine il brillante ammasso stellare NGC 3532, situato a 1300 anni luce di distanza nella Costellazione della Carena.
Credit: ESO/G. Beccari