Un’Ottantina di Candidati Esopianeti in Tempo Record 

Un’Ottantina di Candidati Esopianeti in Tempo Record 

Un team di scienziati ha analizzato dati della missione K2 del telescopio Kepler relativi a 50.000 stelle e ha scoperto quasi ottanta possibili esopianeti, incluso un pianeta in orbita attorno ad HD 73344, una stella particolarmente luminosa situata a circa 114 anni luce dalla Terra. Il risultato è degno di nota soprattutto per la rapidità con cui è stato realizzato.

Il candidato esopianeta orbita attorno a HD 73344 ogni 15 giorni. Gli scienziati stimano che la sua massa sia 10 volte quella terrestre e la sua dimensione sia 2,5 volte quella della Terra. Inoltre è incredibilmente caldo, con una temperatura compresa in un range tra 1200 e 1300 gradi Celsius: la temperatura della lava che fuoriesce da un vulcano in eruzione. Data la sua vicinanza e il fatto che orbita attorno ad una stella molto brillante, gli scienziati ritengono che il pianeta sia un candidato ideale per studi successivi volti a determinarne la composizione atmosferica.

“Pensiamo che si tratti probabilmente di una versione più piccola e più calda di Urano o Nettuno”, afferma Ian Crossfield del MIT, tra gli autori dello studio. La nuova ricerca è degna di nota soprattutto per la velocità con cui è stata realizzata. Gli scienziati hanno utilizzato strumenti esistenti, sviluppati al MIT, per cercare rapidamente segnali di transito di pianeti nelle curve di luce di ognuna tra le 50.000 stelle che la missione K2 ha monitorato in due recenti campagne osservative. Il team ha identificato velocemente i candidati pianeti e ha rilasciato le informazioni alla comunità astronomica, appena poche settimane dopo che la missione ha reso disponibili i dati del telescopio. Un’analisi tipica di questo genere richiede un periodo tra vari mesi e un anno. Una simile rapidità sarà fondamentale quando gli scienziati inizieranno a ricevere dati della missione TESS, progettata per scoprire nuovi esopianeti monitorando stelle vicine. Lo studio è stato pubblicato su The Astronomical Journal.
[ Barbara Bubbi ]

Nell’immagine rappresentazione artistica di tre esopianeti differenti
Credit: J. Jauch

https://phys.org/news/2018-06-exoplanet-candidates.html