13 Dic 2016 Due nuovi esopianeti in formazione
Uno studio internazionale condotto da astronomi della Rice University, utilizzando le osservazioni del telescopio ALMA, ha analizzato la distribuzione di gas e polveri presenti nel disco attorno alla stella HD 163296, a circa 400 anni luce di distanza dalla Terra. Sono stati individuati tre solchi nel disco protoplanetario, regioni prive di polveri in cui potrebbero formarsi nuovi pianeti. Gli scienziati ritengono che nei due intervalli più esterni nel disco si stiano formando due pianeti di massa paragonabile a Saturno. Lo studio è stato pubblicato su Physical Review Letters.
Tutti i solchi individuati attorno ad HD 163296 sono privi di polvere e il team guidato da Andrea Isella ritiene che i due più esterni siano sede di due giganti gassosi in formazione. Ma la terza lacuna nel disco, quella più interna, ad una distanza di 60 unità astronomiche dalla stella, presenta una quantità di monossido di carbonio maggiore rispetto alle altre due, fatto che porta gli scienziati ad escludere che in quella zona stia nascendo un pianeta. “L’intervallo interno è misterioso”, ha detto Isella. “Qualsiasi cosa stia creando questa formazione sta rimuovendo la polvere ma è presente ancora molto gas”.
I solchi esterni privi di gas e polveri, in cui si ritiene si stia formando la coppia di esopianeti, si trovano a 100 e 160 unità astronomiche da HD 163296: per fare un confronto col nostro Sistema Solare si tratta di una distanza ben oltre la fascia di Kuiper, la regione di corpi minori al di là dell’orbita di Nettuno.
[ Barbara Bubbi ]
http://phys.org/news/2016-12-young-star-planet-formation.html
Credit: B. Saxton/NRAO/AUI/NSF