Pianeti in Crescita Attorno a una Baby-Stella

Pianeti in Crescita Attorno a una Baby-Stella

Gli astronomi hanno osservato direttamente due esopianeti che si stanno facendo strada all’interno di un disco circostante una giovane stella, scavando un’ampia lacuna. I due mondi alieni sono ancora in fase di sviluppo e stanno accrescendo materiale dal disco.

“Si tratta della prima rilevazione inequivocabile di un sistema di due pianeti che scavano una lacuna nel disco”, spiega Julien Girard dello Space Telescope Science Institute a Baltimora. La stella, chiamata PDS 70, si trova a circa 370 anni luce dalla Terra, ha un’età di 6 milioni di anni ed è leggermente più piccola e meno massiccia del Sole. È ancora circondata da un disco composto da gas e polveri, da cui si nutre per la sua crescita, e che presenta una vasta lacuna estesa tra 3 e 6 miliardi di chilometri.

PDS 70 b, il pianeta più interno, si trova all’interno della lacuna, ad una distanza di circa 3,2 miliardi di anni luce dalla sua stella, una posizione simile all’orbita di Urano nel Sistema Solare. Secondo il team la massa del pianeta è tra 4 e 17 volte quella di Giove. PDS 70 c si trova vicino al bordo esterno della lacuna, ad una distanza di circa 5,3 miliardi di chilometri dalla stella, analoga a quella di Nettuno dal Sole. Questo pianeta più esterno è meno massiccio del compagno, con massa tra 1 e 10 volte quella di Giove. La scoperta dei due mondi alieni è fondamentale, perché fornisce evidenza diretta del fatto che i pianeti in formazione possono spazzare via materiale all’interno di un disco protoplanetario, creando una lacuna osservabile.

Il sistema PDS 70: la posizione della stella centrale è evidenziata da una stella bianca, mentre a sinistra e a destra sono visibili i due pianeti Credits ESO and S. Haffert (Leiden Observatory)

Il team ha rilevato PDS 70 c utilizzando lo spettrografo MUSE montato sul Very Large Telescope (VLT) dell’ESO. Un pianeta gigante in formazione, per crescere fino a dimensioni simili a Giove o maggiori, deve accrescere vaste quantità di idrogeno e altri gas dal disco in cui sta nascendo. Le osservazioni dirette di questo processo si sono rivelate in passato una vera sfida, data la difficoltà di individuare i pianeti nel bagliore della stella madre. Il team è riuscito nell’impresa di realizzare osservazioni da terra di due pianeti in crescita in un disco: la scoperta rappresenta il secondo sistema multiplanetario osservato direttamente.

Il primo è stato un sistema di quattro pianeti in orbita attorno alla stella HR 8799, ma i pianeti del nuovo studio sono ancora in fase di crescita all’interno del disco, al contrario di quelli presenti in HR 8799. In futuro il telescopio James Webb della NASA sarà in grado di studiare questo sistema e altre nursery planetarie, permettendo agli scienziati di misurare temperatura e densità del gas nel disco, nonche di comprendere i processi alla base della formazione dei giganti gassosi. I risultati dello studio sono pubblicati su Nature Astronomy.
[ Barbara ]

Nell’immagine rappresentazione artistica di due giganti gassosi in orbita attorno alla giovane stella PDS 70
Credits J. Olmsted (STScI)

http://hubblesite.org/news_release/news/2019-26