Dischi e Pianeti Neonati attorno a Giovani Stelle

Dischi e Pianeti Neonati attorno a Giovani Stelle

Nuove immagini realizzate grazie allo strumento SPHERE  sul Very Large Telescope dell’ESO immortalano i dischi polverosi presenti attorno a giovani stelle con dettaglio senza precedenti. Le riprese hanno rivelato una straordinaria varietà di forme, dimensioni e strutture, inclusi gli effetti della probabile presenza di pianeti che si stanno formando.

Nuove immagini, ottenute con lo strumento SPHERE instrument sul Very Large Telescope, dei dischi di gas e polveri attorno a giovani stelle nelle vicinanze Credit: ESO/H. Avenhaus et al./E. Sissa et al./DARTT-S and SHINE collaborations

I dischi differiscono in forma, dimensione e aspetto: alcuni contengono anelli luminosi, altri anelli scuri e alcuni hanno l’aspetto di un hamburger. A seconda del loro orientamento in cielo sono visibili di faccia o di taglio. Un obiettivo primario di SPHERE è scoprire e studiare esopianeti giganti in orbita attorno a stelle vicine riprendendo immagini dirette. Ma studiare i dischi in cui possono nascere questi pianeti è fondamentale per capire il nesso tra le proprietà del disco e la formazione dei pianeti. Inoltre le immagini mostrano l’aspetto che probabilmente aveva il Sistema Solare nelle fasi precoci della sua formazione.

Molte delle giovani stelle analizzate derivano da un nuovo studio relativo alle stelle di tipo T Tauri, molto giovani (con età inferiore ai 10 milioni di anni) e di varia luminosità. I dischi circostanti le stelle bambine contengono gas, polvere e gli antenati dei pianeti. La distanza degli obiettivi varia tra 240 e 550 anni luce, ma anche a queste distanze è una vera sfida ottenere buone immagini dei dischi, a causa della luce abbagliante delle giovani stelle.

Nell’immagine il disco visibile di taglio e scoperto attorno alla stella GSC 07396-00759, parte di un sistema multiplo Credit: ESO/E. Sissa et al.

Grazie allo strumento SPHERE è stato inoltre scoperto un disco attorno alla stella GSC 07396-00759, individuata dalla survey SHINE (SpHere INfrared survey for Exoplanets). Questa stella rossa fa parte di un sistema stellare multiplo, ma, stranamente, sembra che il disco sia più evoluto rispetto al disco ricco di gas scoperto attorno a una stella T Tauri presente nello stesso sistema, anche se le due stelle hanno la stessa età. I nuovi risultati, insieme con quelli di altri telescopi come ALMA, stanno rivoluzionando la nostra comprensione degli ambienti presenti attorno alle stelle bambine e dei meccanismi complessi della formazione planetaria.
[ Barbara Bubbi ]

http://www.eso.org/public/news/eso1811/

Nell’immagine il disco attorno alla giovane stella IM Lupi immortalato dallo strumento SPHERE del Very Large Telescope
Credit: ESO/H. Avenhaus et al./DARTT-S collaboration

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