Il Quintetto di Stephan

Il Quintetto di Stephan

Questo fantastico ritratto del Quintetto di Stephan inquadra un gruppo di cinque galassie. In realtà la denominazione è impropria: la galassia NGC 7320, differente nell’aspetto e visibile in basso a sinistra, si trova in primo piano, circa sette volte più vicina alla Terra rispetto alle altre. In effetti le altre appartenenti al quintetto risplendono a circa 300 milioni di anni luce di distanza da noi, nella costellazione di Pegaso. Quattro delle galassie, NGC 7319, 7318B, 7318A e 7317 (da sinistra a destra), sono coinvolte in una complessa danza gravitazionale iniziata circa un miliardo di anni fa, che ha comportato ripetuti passaggi ravvicinati. Sfoggiano un delicato colore giallastro dominante, segno della presenza di stelle più vecchie, code e anelli di materiale trascinato dalle interazioni gravitazionali in atto nella regione.

NGC 7319, in alto a sinistra, è una spirale barrata, mentre al centro è visibile un oggetto che sembra una galassia con due nuclei: in realtà si tratta di due galassie In collisione, NGC 7318A e NGC 7318B. Tutt’attorno alla coppia galattica risplendono giovani ammassi stellari e nubi rosate di idrogeno brillante, luoghi di nascita di nuove stelle. NGC 7317, in basso a destra, è una galassia ellittica dall’aspetto normale, meno influenzata dalle interazioni. Le galassie interagenti sono marcatamente più rossastre rispetto alla galassia in primo piano, il che suggerisce che ospitino stelle più antiche, e che la luce stellare sia ulteriormente arrossata dalla polvere dovuta a violenti processi di interazione galattica. Lo spettacolo cosmico si svolge in un ricco contesto di galassie più lontane e stelle della Via Lattea in primo piano.

Image Credit: NASA, ESA, Hubble; Processing: Daniel Nobre

https://apod.nasa.gov/apod/ap190603.html

Astronomy Picture of the Day
2019 June 3