Venti di Stelle Morenti Rivelano la Presenza di una Compagna

Venti di Stelle Morenti Rivelano la Presenza di una Compagna

L’eccezionale perdita di massa individuata in alcune stelle giganti rosse, dovuta a venti stellari particolarmente rapidi e impetuosi, sarebbe soltanto apparente. Secondo un nuovo studio, in realtà tali venti stellari non sono più intensi del normale, ma vengono influenzati dalla presenza di una stella compagna, nascosta alla vista.

Man mano che invecchiano ed esauriscono il combustibile nucleare a disposizione, le stelle di massa medio-piccola, come il Sole, si gonfiano temporaneamente per diventare più grandi, più fredde e più rosse. Durante questa fase terminale della loro vita, le giganti rosse espellono massa sotto forma di venti stellari. Osservazioni precedenti, relative a 12 giganti rosse, avevano reso perplessi gli scienziati, perché rivelavano una perdita di massa insolitamente elevata, pari addirittura a 100 masse terrestri per un periodo tra  100 e 2000 anni di seguito. Si tratta di una enorme quantità di materia in un breve periodo temporale, difficile da spiegare.

“Se si tiene in conto la massa di una stella di questo tipo nella fase successiva della sua vita, l’intenso vento stellare non dura per un periodo sufficientemente lungo da rendere conto della perdita di massa che abbiamo osservato. È inoltre statisticamente improbabile la scoperta di 12 di queste stelle giganti, sapendo che ciò che stavamo osservando era una fase della durata di appena qualche centinaia di migliaia di anni. È come scoprire un ago in un pagliaio 12 volte”, spiega Leen Decin dell’Università Belga KU Leuven.

Osservazioni di ALMA di una delle giganti rosse Credit: ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)/L. Decin et al.

Utilizzando il telescopio ALMA gli scienziati hanno preso in esame due di queste insolite giganti rosse. “In queste stelle, il vento stellare forma una spirale. È un’indicazione indiretta del fatto che la gigante rossa non è sola, ma fa parte di un sistema binario. La gigante rossa è la stella principale, accompagnata da una seconda stella che le ruota attorno. Le due stelle si influenzano reciprocamente: da un lato il vento stellare viene spinto in direzione della seconda stella, dall’altro la gigante rossa stessa oscilla leggermente. Questo movimento fornisce al vento stellare una forma a spirale”.

“Pensavamo che queste giganti rosse fossero detentrici del record di perdita di massa, ma non è questo il caso. Sembrava che stessero perdendo molta massa perché esiste un’area tra le due stelle in cui il vento stellare è molto più concentrato a causa della gravità della seconda stella. Queste giganti rosse non perdono l’equivalente di 100 masse terrestri per anno, ma di 10, come le giganti rosse normali. E, di conseguenza, muoiono più lentamente del previsto. Lo studio è pubblicato su Nature Astronomy.

Nell’immagine impressione artistica di una gigante rossa che espelle materia
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https://phys.org/news/2019-02-stellar-stars-reveals-partner.html

Osservazioni di ALMA di una delle giganti rosse
Credit: ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)/L. Decin et al.