La Supernova più Distante Mai Osservata

La Supernova più Distante Mai Osservata

 

Un team internazionale di astronomi ha confermato la scoperta della supernova più remota mai individuata, un’immensa esplosione cosmica che ha avuto luogo ben 10,5 miliardi di anni fa. La stella esplosa, chiamata DES16C2nm, è stata rilevata dalla Dark Energy Survey (DES), una collaborazione internazionale volta a mappare varie centinaia di milioni di galassie al fine di svelare i misteri dell’energia oscura, la forza misteriosa che si ritiene sia alla base dell’espansione accelerata dell’Universo.

Come spiegato nel nuovo studio pubblicato su The Astrophysical Journal, la luce derivante da questo evento di cataclismica morte stellare ha impiegato 10,5 miliardi di anni per raggiungere la Terra, e questo rende l’oggetto la supernova più antica mai scoperta e studiata. DES16C2nm è stata classificata come supernova superluminosa (superluminous supernova, SLSN), la classe di supernove più brillante e più rara, scoperta per la prima volta una decina di anni fa. DES16C2nm è stata individuata per la prima volta nell’Agosto 2016 e la sua distanza ed estrema luminosità sono state confermate utilizzando tre dei telescopi più potenti al mondo, il Very Large Telescope e il Magellano, in Cile, e il Keck Observatory alle Hawaii.

Il primo autore dello studio, Mathew Smith dell’University of Southampton, commenta: “È davvero eccitante far parte della survey che ha scoperto la supernova più antica conosciuta. DES16C2nm è estremamente distante, estremamente brillante ed estremamente rara, non è il tipo di oggetto in cui un astronomo può imbattersi ogni giorno”. La distanza estrema della supernova può fornirci indizi fondamentali sulla natura delle supernove superluminose e sui processi alla base di queste morti stellari nel giovane Universo.

“La luce ultravioletta emessa dalla supernova ci informa sulla quantità di metalli prodotti durante l’esplosione stellare e sulla temperatura dell’esplosione stessa, dati che sono la chiave per comprendere i meccanismi che provocano e guidano queste detonazioni cosmiche”. “Scoprire eventi più distanti per determinare la varietà e il numero di questi eventi è il prossimo passo. Ora che sappiamo come trovare questi oggetti a distanze persino maggiori, ne stiamo osservando con attenzione ancora di più, come parte della Dark Energy Survey”, conclude il coautore Mark Sullivan.
[ Barbara Bubbi ]

https://phys.org/news/2018-02-astronomers-reveal-secrets-distant-supernova.html

Rappresentazione artistica di una supernova superluminosa
Credit: NASA