Il pianeta “warm Jupiter” meno massiccio

Il pianeta “warm Jupiter” meno massiccio

 

Un team di astronomi guidato da Oscar Barragán dell’Università di Torino riporta la scoperta di un esopianeta “warm Jupiter” di piccola massa in orbita attorno a una stella di classe K. Il pianeta appena scoperto è il meno massiccio finora noto tra quelli del suo tipo.

I pianeti “warm Jupiter” sono gioviani caldi non così caldi come gli “hot Jupiter”, i quali ruotano assai più vicino la loro stella madre. Il pianeta è stato rilevato per la prima volta col metodo del transito dalla missione K2 del telescopio Kepler. La stella madre, chiamata EPIC 218916923, si trova a circa 500 anni luce di distanza.

Realizzando osservazioni successive con vari telescopi, il team ha determinato i parametri principali del sistema. Secondo lo studio EPIC 218916923b ha un raggio circa 0,81 volte quello gioviano, ma una massa pari a solo il 38 percento della massa di Giove. Orbita attorno alla stella ogni 29 giorni ed è circa il 12 percento meno denso rispetto al pianeta più grande del Sistema Solare.

Inoltre gli scienziati ritengono che l’esopianeta abbia un nucleo con massa di circa 48 masse terrestri, contenente circa il 40 percento della massa totale. Si ritiene che il mondo alieno abbia un nucleo solido circondato da un involucro gassoso. I cosiddetti warm Jupiters sono giganti gassosi con massa minima di 0,3 masse gioviane e periodi orbitali tra 10 e 100 giorni. Segnano la transizione fra hot Jupiters con periodo orbitale tra 1 e 10 giorni e esopianeti di tipo gioviano con periodo orbitale superiore a 100 giorni.

EPIC 218916923b si aggiunge alla lista di 80 warm Jupiter noti finora. La conclusione del team è che la scoperta di questo esopianeta segna un altro passo importante verso una migliore caratterizzazione della popolazione di questo tipo di mondi in termini di massa planetaria, raggio e parametri orbitali, oltre a contribuire allo studio dei differenti meccanismi di formazione planetaria.
[ Barbara Bubbi ]

https://m.phys.org/news/2017-02-astronomers-massive-jupiter-exoplanet.html

Credit Haven Giguere / Nikku Madhusudhan