29 Dic 2021 Quanto è Dinamica la Cometa di Natale
In queste strepitose riprese di Michael Jäger e Lukas Demetz della cometa C/2021 A1 Leonard sono particolarmente evidenti le rapide variazioni nella struttura della coda, soggetta all’impatto della radiazione e del vento solare. Leonard è stata scoperta il 3 Gennaio 2021 da Gregory Leonard all’Osservatorio di Monte Lemmon e un anno dopo la sua scoperta, precisamente il 3 Gennaio 2022, raggiungerà il suo punto di massimo avvicinamento al Sole, a circa 92 milioni di chilometri di distanza dalla nostra stella. Per arrivare nelle nostre vicinanze la cometa ha affrontato un lunghissimo viaggio dalle periferie del Sistema Solare, lungo un’orbita altamente ellittica, con un periodo di rivoluzione attorno al Sole pari a circa 80.000 anni: dopo l’attuale passaggio, riprenderà la sua corsa millenaria verso lontani lidi cosmici e non la rivedremo più.
Le comete sono oggetti composti di roccia, ghiaccio e polveri, residui rimasti dalla formazione del Sistema Solare oltre 4,6 miliardi di anni fa, e contengono indizi fondamentali sulla storia primordiale del nostro sistema. Alcuni di questi indizi possono essere rivelati quando l’orbita ellittica di una cometa la porta a transitare più vicino al Sole: il calore intenso vaporizza i gas ghiacciati e provoca il rilascio di particelle, che fluiscono via dalla cometa formando la coda. Durante il suo viaggio Leonard ci sta regalando uno spettacolo straordinario: arrivando sempre vicino più al Sole la sua lunga coda subisce gli effetti del vento solare ed è soggetta a notevoli variazioni e persino a fenomeni di disconnessione o rotture. Sarà davvero interessante continuare a seguire le evoluzioni della cometa nei prossimi giorni: con l’avvicinarsi al Sole l’aumento delle temperature o eventi come brillamenti solari potrebbero provocare eruzioni e variazioni sia nella lunghissima coda che nella bella chioma.
Credit Image Michael Jäger, Lukas Demetz