Pianeti Tutti d’un Pezzo Possibili Culle della Vita

Pianeti Tutti d’un Pezzo Possibili Culle della Vita

Secondo gli scienziati della Penn State University, il numero di esopianeti potenzialmente abitabili potrebbe essere molto maggiore del previsto. A tale numero infatti andrebbero aggiunti i pianeti su cui non è presente il fenomeno della tettonica a placche, già ritenuto un requisito importante per la presenza della vita.

Quando vanno a caccia di mondi abitabili, gli scienziati cercano tracce di diossido di carbonio nella loro atmosfera. Sulla Terra, il diossido di carbonio contribuisce all’aumento del calore superficiale grazie all’effetto serra. Il carbonio, inoltre, viene trasportato verso la superficie e poi di nuovo nell’atmosfera attraverso un ciclo naturale. “Il vulcanismo rilascia gas nell’atmosfera; in seguito, grazie ai fenomeni atmosferici, il diossido di carbonio viene trattenuto dall’atmosfera e poi finisce a terra, in sedimenti e rocce superficiali”, spiega Bradford Foley. “Il bilanciamento tra quei due processi mantiene il diossido di carbonio a un certo livello nell’atmosfera, il che è davvero importante perché il clima rimanga temperato e confortevole per la vita”.

Gran parte dei vulcani terrestri si trovano ai bordi delle placche tettoniche, e questo è il motivo per cui gli scienziati ritengono che la tettonica a placche sia importante per la vita. Sui pianeti privi di tettonica a placche la crosta è una gigantesca piattaforma sferica appoggiata sul mantello, piuttosto che essere composta da pezzi separati.

Il team ha creato un modello a computer relativo al ciclo di vita dei pianeti. In particolare, ha individuato la quantità di calore che il clima planetario potrebbe trattenere in base al suo budget di calore iniziale, nonchè la quantità di calore e di elementi produttori di calore presenti alla formazione del pianeta. Alcuni elementi, infatti, producono calore per decadimento radioattivo. I ricercatori hanno scoperto che, contrariamente alle previsioni, i pianeti privi di tettonica a placche possono presentare condizioni tali da permettere la presenza di acqua liquida anche per miliardi di anni. Lo studio è stato pubblicato su Astrobiology.
[ Barbara Bubbi ]

Credit NASA

https://phys.org/news/2018-07-plate-tectonics-sustain-life.html