Bagliori Radio dal Cuore della Via Lattea

Bagliori Radio dal Cuore della Via Lattea

Anche se può sembrare un incantevole dipinto d’arte moderna, questa straordinaria immagine riprende il cuore della nostra Via Lattea in banda radio, rivelando centinaia di misteriosi filamenti magnetici, lunghi anche 150 anni luce, con chiarezza sorprendente. Il South African Radio Astronomy Observatory (SARAO) ha rilasciato questa nuova immagine ottenuta dal telescopio MeerKAT in Sudafrica, per evidenziare l’emissione radio nel caotico centro della nostra galassia, dove risiede il buco nero supermassiccio Sagittarius A*. Le zone colorate indicano emissione radio più brillante, mentre la radiazione più debole è mostrata nella scala del grigio.

Il team internazionale che ha studiato queste riprese ha pubblicato lo studio relativo su The Astrophysical Journal. L’immagine cattura luce in banda radio emessa da vari fenomeni, come stelle attive, regioni di formazione stellare e zone circostanti il buco nero gigante, situato a circa 25.000 anni luce dalla Terra. Le onde radio sono in grado di penetrare al di là della densa polvere cosmica che oscura la nostra visione in banda ottica. Le nuove riprese hanno permesso anche di individuare vari resti di supernova, involucri gassosi in espansione derivanti dall’esplosione di stelle massicce, uno dei quali particolarmente raro perché quasi perfettamente sferico. Ma l’aspetto più interessante delle osservazioni è che evidenziano con chiarezza un vasto insieme di misteriosi filamenti radio la cui esistenza non ha ancora trovato una spiegazione certa.

“Ho passato molto tempo ad osservare questa ripresa mentre me ne occupavo per lo studio, e non mi stancavo mai”, afferma Ian Heywood dell’University of Oxford, della Rhodes University e del SARAO, primo autore dello studio, che rappresenta il culmine di 3 anni di analisi dettagliate dei dati di MeerKAT. MeerKAT è uno dei radiotelescopi più avanzati e più sensibili al mondo e ha già permesso agli astronomi di conseguire un insieme di nuove scoperte sorprendenti nel centro galattico. Questa ultima immagine si basa su un mosaico di 20 diverse osservazioni, che hanno richiesto 200 ore di tempo osservativo e mostra con chiarezza e profondità senza precedenti una regione del centro galattico che copre un’area di cielo 30 volte la dimensione apparente della Luna piena.

Nel centro di questa immagine è visibile il resto di supernova G359.1-0.5. A sinistra una pulsar in rapido movimento è stata probabilmente espulsa nello spazio in seguito all’evento esplosivo. In alto a destra è visibile uno dei filamenti radio più lunghi e famosi, noto come “il Serpente”. Credit: I. Heywood, SARAO

Le strutture allungate che pervadono l’immagine sono filamenti magnetizzati che emettono onde radio, lunghi fino a 150 anni luce. Sin dalla loro scoperta oltre 35 anni fa, queste strutture sono rimaste senza spiegazione. Le osservazioni di MeerKAT hanno permesso di scoprire molti nuovi filamenti e i dati relativi permetteranno agli astronomi di studiare questi oggetti globalmente per la prima volta. I filamenti si trovano in coppia o in gruppo, spesso distanziati tra loro in maniera regolare, uno affianco all’altro come corde di un violino. Includono elettroni di raggi cosmici che seguono le linee di forti campi magnetici a velocità prossime a quella della luce, ma la loro origine rimane ignota. La variazione nella radiazione emessa dai filamenti è molto differente da quella del resto di supernova appena scoperto: questo suggerisce che i due fenomeni abbiano origini differenti. È probabile che i filamenti siano in relazione con attività passata del buco nero supermassiccio della galassia. “L’immagine che abbiamo condiviso oggi è ricca di potenziale scientifico, e non vediamo l’ora di scoprire altre sorprese via via che la comunità astronomica analizzerà questi dati negli anni a venire”, conclude Fernando Camilo del SARAO.

Nell’immagine il centro galattico ripreso da MeerKAT, con il piano della galassia che percorre orizzontalmente l’immagine. Sono visibili resti di supernova, regioni compatte di formazione stellare e una vasta popolazione di misteriosi filamenti radio. La struttura larga che percorre verticalmente l’immagine rappresenta in realtà la parte interna delle bolle radio scoperte recentemente, che si estendono per 1.400 anni luce attraverso il centro della Via Lattea. Le zone colorate indicano emissione radio più brillante, mentre l’emissione più debole è mostrata nella scala del grigio.
Credit: I. Heywood, SARAO.

https://www.sarao.ac.za/media-releases/new-meerkat-radio-image-reveals-complex-heart-of-the-milky-way/