27 Lug 2019 Il Destino del Sole in una Stella Prossima a Morire
Un team di astronomi ha osservato le fasi finali della vita di una stella che un tempo era simile al Sole, scoprendo indizi che rafforzano le previsioni sul destino finale della nostra stella.
Lo studio, guidato da Meridith Joyce dell’Australian National University (ANU) e da ricercatori dell’Hungarian Academy of Sciences, prende in esame T Ursae Minoris (T UMi), una stella che un tempo era simile al Sole. “È stata una delle rare opportunità di osservare direttamente i segnali dell’invecchiamento in una stella, su tempi scala umani”, spiega Joyce. “Ci aspettiamo che il nostro Sole e T UMi termineranno la loro esistenza molto più tranquillamente e gradualmente rispetto a una supernova”.
Le scoperte supportano la teoria che, tra qualche miliardo di anni, il Sole si trasformerà in una gigante rossa, poi creerà un guscio gassoso brillante in espansione, lasciandosi dietro come residuo una piccola nana bianca. “Diventerà molto più grande avvicinandosi alla sua fine, inglobando Venere, Mercurio e forse la Terra nel corso del processo, prima di ridursi a una nana bianca”, afferma Joyce. T UMi si è formata circa 1,2 miliardi di anni fa, con una massa quasi due volte quella solare, e risplende a circa 3.000 anni luce di distanza dalla Terra.
Secondo il team, negli ultimi pochi milioni di anni, durante la fase finale della sua vita, T UMi è andata incontro a una serie di trasformazioni, mentre dimensione, luminosità e temperatura fluttuavano enormemente. “La produzione di energia in T UMi è diventata instabile. Durante questa fase, la fusione nucleare si è riaccesa in profondità, provocando “singhiozzi” che definiamo impulsi termici. Questi impulsi provocano cambiamenti drastici e rapidi nella dimensione e nella luminosità della stella, che sono rilevabili nel corso di secoli. Gli impulsi di stelle vecchie come T UMi arricchiscono il cosmo di elementi come carbonio, azoto, stagno e piombo”, spiega Joyce.
Il team ha osservato i cali in dimensione, luminosità e temperatura della stella negli ultimi 30 anni. “Riteniamo che la stella stia iniziando uno dei suoi ultimi impulsi, e ci aspettiamo di vederla espandersi ancora nel corso della nostra vita. La stella alla fine diventerà una nana bianca, entro poche centinaia di migliaia di anni”, conclude Joyce. Lo studio è pubblicato su The Astrophysical Journal.
Nell’immagine rappresentazione artistica di una gigante rossa
Credit: NASA/GSFC/CIL
https://anu.prezly.com/star-nearing-death-offers-a-preview-of-our-suns-fate
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