Ci Siamo Persi Molte Terre Aliene?

Ci Siamo Persi Molte Terre Aliene?

Secondo un nuovo studio, una vasta popolazione di pianeti di dimensione terrestre potrebbe nascondersi alla nostra vista in sistemi composti da due stelle in orbita una attorno all’altra, piuttosto comuni nella galassia. La luce emessa dalla seconda stella del sistema, infatti, impedirebbe l’individuazione del pianeta utilizzando il metodo del transito.

Secondo un team di astronomi che ha utilizzato dati dell’Osservatorio Gemini e del telescopio WIYN al Kitt Peak National Observatory, un numero considerevole di mondi alieni di dimensione terrestre potrebbe nascondersi alla nostra vista all’interno di sistemi binari. Di conseguenza i pianeti di tipo terrestre potrebbero essere piu comuni del previsto: gli astronomi dell’Ames Research Center della NASA hanno scoperto che molte delle stelle dotate di esopianeti e identificate dalla missione TESS sono in realtà coppie stellari, in cui i pianeti orbitano attorno ad una delle due stelle.

Dopo aver esaminato vari sistemi, il team ha concluso che potremmo non essere in grado di individuare pianeti di dimensione terrestre in molti sistemi binari tramite ricerche che utilizzano il metodo del transito, basato sulle variazioni di luce stellare dovute al passaggio di un pianeta di fronte alla sua stella dal nostro punto di vista. La luce della seconda stella, infatti, rende più complesso individuare i cambiamenti nella luce della stella ospite durante il transito del pianeta. Il team ha iniziato lo studio verificando se alcune delle stelle dotate di esopianeti scoperti da TESS fossero in realtà stelle binarie. Una coppia di stelle molto vicine tra loro può apparire come un’unica stella, a meno di non osservarla con risoluzione estremamente elevata. Il team, pertanto, ha utilizzato i telescopi Gemini per ispezionare centinaia di stelle vicine a noi con maggiore dettaglio, per verificare la presenza di stelle compagne.

I ricercatori hanno scoperto che 73 delle stelle in realtà sono sistemi stellari che apparivano come singoli punti in cielo fino a che non sono stati osservati con la risoluzione del telescopio Gemini. Inoltre il team ha studiato altri 18 sistemi binari utilizzando il telescopio WIYN al Kitt Peak National Observatory. Dopo aver identificato le coppie stellari, i ricercatori hanno confrontato le dimensioni dei loro pianeti a quelle di altri pianeti in orbita attorno ad una sola stella, scoprendo che il telescopio TESS ha individuato esopianeti sia piccoli che grandi attorno a stelle singole, ma soltanto pianeti grandi in sistemi binari.

I risultati suggeriscono che una vasta popolazione di pianeti di dimensione terrestre potrebbe nascondersi alla nostra vista in sistemi stellari binari, non essendo individuabili utilizzando il metodo del transito. “Abbiamo dimostrato che è più difficile scoprire pianeti terrestri in sistemi binari perché i pianeti piccoli si sperdono nel bagliore delle due stelle”, affermano i ricercatori. “I loro transiti sono soffocati dalla luce delle stelle compagne. Dal momento che circa il 50 percento delle stelle si trovano all’interno di sistemi binari, potremmo non essere riusciti a scoprire molti pianeti simili alla Terra”, che quindi potrebbero essere molto più diffusi di quanto si possa pensare.

Nell’immagine rappresentazione artistica di un sistema stellare binario dotato di esopianeti
Image credit: NASA / JPL-Caltech / T. Pyle

https://noirlab.edu/public/news/noirlab2120/