19 Gen 2021 Una Scia di Stelle della Stessa Famiglia
Un flusso stellare è formato da stelle che si muovono assieme formando una configurazione che si estende linearmente, a differenza di un ammasso, che presenta una forma pressochè sferica. Un team di astronomi ha scoperto nella Via Lattea una di queste lunghe scie stellari, composta da quasi 500 stelle, nate assieme un centinaio di milioni di anni fa nella stessa regione dello spazio.
La Via Lattea ospita migliaia di flussi stellari, ma sembra che Theia 456 sia davvero speciale. “Le stelle di gran parte degli ammassi stellari si sono formate assieme”, afferma Jeff Andrews della Northwestern University, tra gli autori dello studio. “Ma è entusiasmante il fatto che Theia 456 non è un piccolo addensamento di stelle legate assieme gravitazionalmente. È lungo ed esteso. Esistono pochi flussi stellari così vicini, giovani e dispersi su una zona così ampia”.
Gli scienziati sanno da molto tempo che le stelle si formano in raggruppamenti, all’interno di ammassi con una forma pressochè sferica. Solo recentemente gli astronomi hanno individuato nuove configurazioni. Si ritiene che le lunghe strisce di stelle di recente scoperta siano state un tempo ammassi più raccolti, che le forze mareali hanno via via disgregato e allungato, a causa di interazioni gravitazionali con altri oggetti. “Man mano che la nostra strumentazione, la tecnologia e la nostra capacità di elaborare i dati sono diventate più avanzate, abbiamo scoperto che le stelle si raccolgono in altre configurazioni, non solo in addensamenti compatti”, spiega Andrews. “Spesso formano lunghe scie nel cielo”.
Theia 456 è una di queste scie stellari e si allunga per oltre 500 anni luce. Trovandosi all’interno del piano galattico della Via Lattea, non è semplice da individuare sullo sfondo di miliardi di stelle. In effetti, gran parte delle scie stellari conosciute sono state scoperte in altre galassie. “Tendiamo a rivolgere lo sguardo dei nostri telescopi in altre direzioni perché è più semplice scoprire oggetti”, spiega Andrews. “Ora stiamo cominciando a scoprire questi flussi nella galassia. È come trovare un ago in un pagliaio, o, in questo caso, una particolare onda in un oceano”. Identificare strutture di questo tipo è molto complesso e richiede algoritmi di intelligenza artificiale combinati con immensi insiemi di dati.
Il team ha verificato che 468 stelle all’interno del flusso stellare Theia 456 hanno abbondanze di ferro analoghe, scoprendo così che le stelle probabilmente si sono formate insieme, un centinaio di milioni di anni fa. Per verificare ulteriormente questa ipotesi, i ricercatori hanno preso in esame insiemi di dati di curve luminose, che rivelano i cambiamenti di luminosità delle stelle nel corso del tempo. “Possiamo utilizzare i dati per misurare quanto ruotano velocemente le stelle”, spiega Agüeros. “Stelle della stessa età dovrebbero mostrare un pattern particolare nel loro tasso di rotazione”.
Il team ha scoperto inoltre che le stelle, oltre ad avere la stessa età, si muovono insieme nella stessa direzione. “Se si conosce il moto delle stelle, si può risalire indietro al luogo da dove provengono”, conclude Andrews. “Quando abbiamo riavvolto il nastro del tempo, le stelle sono diventate sempre più vicine. Pertanto riteniamo che queste stelle siano nate insieme e abbiano un’origine comune”. La scoperta permette agli astronomi di indagare meglio sulla dispersione degli ammassi stellari nello spazio.
Nell’immagine rappresentazione artistica della Via Lattea con i flussi stellari esterni
Credit NASA/JPL-Caltech/R. Hurt (SSC/Caltech)
https://news.northwestern.edu/stories/2021/01/string-of-stars-in-milky-way-are-related/