Nuovi Indizi sulle Barre Galattiche

Nuovi Indizi sulle Barre Galattiche

Nuove analisi dei moti del gas in una ventina di galassie a spirale rivelano nette differenze tra le spirali barrate e quelle prive di barra centrale, una struttura lineare che attraversa il nucleo e da cui si dipartono i bracci ricchi di stelle.

Nelle galassie a spirale, un vasto disco di gas, stelle e polveri ruota attorno a un rigonfiamento centrale. Le spirali prendono il nome dai bracci luminosi che costituiscono il disco, in cui le stelle sono più concentrate. Gli astronomi hanno osservato vari tipi di galassie a spirale, incluse quelle dotate di una barra centrale che attraversa il nucleo, estendendosi fino al bordo interno dei bracci a spirale. Secondo gli scienziati simili strutture emergono durante l’evoluzione di una galassia, man mano che il materiale di formazione stellare si fa strada verso il centro galattico. In effetti le giovani spirali non presentano barre tanto frequentemente quanto le spirali più antiche. Si ritiene, inoltre, che le barre funzionino da nursery stellari, arricchendosi via via di giovani stelle: possono, ad esempio, incanalare gas verso il centro della galassia, contribuendo ad alimentare un buco nero centrale, o a far nascere nuove stelle.

Il disco galattico non è un oggetto solido: il moto delle stelle e del gas non si limita alla sola rotazione circolare, ma in alcuni casi avviene radialmente, verso il centro galattico o verso l’esterno. Un team guidato da Dragan Salak della Kwansei Gakuin University ha analizzato il moto del gas nei dischi di un campione di 20 galassie a spirale nelle vicinanze, comprese 7 spirali dotate di barra centrale. I ricercatori hanno scoperto una chiara differenza tra la cinematica delle galassie barrate e non barrate. Queste ultime, infatti, mostrano un molto radiale molto ridotto in tutte le zone. Al contrario, le spirali barrate presentano un moto radiale da 1,5 a 2 volte più frequentemente rispetto alle altre fino alla regione finale della barra, mentre al di la della barra centrale il moto è pressoché circolare.

I risultati corrispondono ai modelli teorici che prevedono che le barre galattiche contribuiscano ad incanalare il gas verso il centro della galassia. Secondo il team, il raggio in cui il moto verso il centro si arresta è in stretta relazione con la lunghezza della barra, essendo compreso in un intervallo tra 0,8 e 1,6 volte tale lunghezza. Lo studio si basa sulle osservazioni della survey COMING effettuata utilizzando il radiotelescopio Nobeyama in Giappone. I risultati, correlando le proprietà delle barre con quelle della galassia, suggeriscono che nelle galassie più massicce le barre tendano ad essere più grandi e a ruotare più lentamente.

Nell’immagine la spirale barrata NGC 7773, situata a circa 357 milioni di anni luce di distanza da noi, nella Costellazione di Pegaso

Credit: ESA/Hubble & NASA, J. Walsh

https://www.nao.ac.jp/en/news/science/2020/20200611-nro.html