Luce che Ripiega Verso il Buco Nero

Luce che Ripiega Verso il Buco Nero

Si sa che nulla sfugge alla temibile stretta gravitazionale di un buco nero, neppure la luce. Questo, almeno, per quanto riguarda le sue immediate vicinanze. Ma appena un poco più in là, nel disco di materia che vortica attorno all’oscuro oggetto, la luce può sfuggire. In effetti, proprio grazie a questo, i buchi neri in crescita brillano in banda X. Un nuovo studio un via di pubblicazione su The Astrophysical Journal suggerisce che non tutta la luce diffusa dal disco di accrescimento sfugga via facilmente: parte di essa, infatti, ritorna indietro verso il buco nero, per poi rimbalzare dal disco e finalmente guizzare via.

L’illustrazione mostra come parte della luce emessa dal disco circostante il buco nero ripiega indietro sul disco stesso a causa dell’immensa gravità del buco nero. La luce poi viene riflessa dal disco. Credit: NASA/JPL-Caltech/R. Hurt (IPAC)/R. Connors (Caltech)

“Abbiamo osservato luce emessa dalle vicinanze del buco nero che cerca di sfuggire, ma viene trascinata indietro verso il buco nero come un boomerang”, afferma Riley Connors del Caltech, a guida dello studio. “Questo è un fenomeno che è stato previsto negli anni ’70, ma finora non era mai stato dimostrato”. La nuova scoperta è stata resa possibile dall’attenta analisi di osservazioni di archivio della missione (RXTE) della NASA, terminata nel 2012. I ricercatori sono andati in cerca di un buco nero attorno a cui orbita una stella simile al Sole, individuandolo nell’accoppiata XTE J1550-564. Il buco nero si alimenta della stella, trascinando a sè materiale stellare, che di conseguenza si raccoglie in un disco circostante il buco nero stesso. Osservando attentamente la radiazione X emessa dal disco, man mano che la luce spiraleggia verso il buco nero, il team ha scoperto evidenze del fatto che la luce ripiega indietro verso il buco nero per poi essere riflessa via.

“Essenzialmente il disco sta illuminando se stesso”, spiega il coautore Javier Garcia. “I teorici avevano previsto che una frazione della luce potesse venire deviata indietro sul disco, ed ora, per la prima volta, abbiamo confermato queste previsioni. Secondo il team, i nuovi risultati costituiscono una conferma ulteriore della Relatività Generale di Einstein e contribuiranno ad effettuare misurazioni future sui tassi di rotazione dei buchi neri, un aspetto ancora poco noto di questi mostruosi oggetti.

Nell’immagine rappresentazione artistica di un buco nero che divora progressivamente una stella
Credit Image NASA/CXC/M. Weiss.

https://www.caltech.edu/about/news/black-hole-bends-light-back-itself