Due Super-Terre e un Nettuno Freddo

Due Super-Terre e un Nettuno Freddo

Gli astronomi hanno scoperto un pianeta di dimensione simile a Nettuno e due mondi potenzialmente abitabili attorno a tre stelle nane rosse nelle vicinanze. Lo studio relativo è riportato su The Astrophysical Journal Supplement Series.

Due dei pianeti sono super-Terre con massa almeno 7,5 e 7,9 volte quella terrestre e orbitano attorno alle nane rosse GJ180, situata a 39 anni luce dal Sistema Solare e GJ229A, a 19 anni luce di distanza da noi, con periodi orbitali di 106 e 122 giorni, rispettivamente. Il pianeta di massa nettuniana è in orbita attorno alla stella GJ433, ad una distanza tale che la sua acqua superficiale è probabilmente ghiacciata. “GJ 433 d è il pianeta simile a Nettuno più vicino, più ampio e più freddo mai scoperto”, spiega Fabo Feng del Carnegie. I mondi alieni sono stati scoperti con il metodo della velocità radiale, che si basa sull’individuazione di piccole oscillazioni nel moto della stella create dall’influenza gravitazionale esercitata da un pianeta in orbita. Grazie alla loro bassa massa, le nane rosse sono un obiettivo primario attorno a cui individuare pianeti con questa tecnica.

Queste stelle, più fredde e piu piccole del Sole, sono le più comuni nella galassia e, rispetto ad altri tipi di stelle, possono ospitare pianeti in zone abitabili lungo orbite molto più ravvicinate alla loro stella. “Molti pianeti in orbita attorno a nane rosse in zona abitabile sono in rotazione sincrona: il loro periodo di rotazione è uguale al periodo di rivoluzione. Pertanto rivolgono sempre la stessa faccia alla loro stella e presentano una notte permanente molto fredda da un lato e un giorno permanente molto caldo sull’altro, fattori non particolarmente favorevoli per l’abitabilità”, spiega Feng. “GJ180d è la più vicina super-Terra temperata a non essere in rotazione sincrona, e questo incrementa la probabilità che possa essere in grado di sostenere la vita”.

L’altro mondo potenzialmente abitabile, GJ229Ac, è la super-Terra più vicina a noi localizzata in un sistema in cui la stella ha per compagna una nana bruna, GJ229B. “La nostra scoperta si aggiunge alla lista di pianeti che potrebbero essere osservati direttamente dalla prossima generazione di telescopi”, conclude Feng. “Lo scopo finale per cui lavoriamo è quello di essere in grado di determinare se pianeti in orbita attorno a stelle nelle vicinanze possano ospitare la vita”.

Nell’immagine rappresentazione artistica del pianeta GJ180d
Courtesy by Robin Dienel, Carnegie Institution for Science

https://carnegiescience.edu/news/cold-neptune-and-two-temperate-super-earths-found-orbiting-nearby-stars