Una Rara Nana Bruna

Una Rara Nana Bruna

Un team guidato da Justin Crepp, professore di fisica presso l’Università di Notre Dame, ha scoperto una rara nana bruna, un oggetto debole con proprietà intermedie tra quelle di una stella e di un pianeta. Oltre a catturare l’immagine per la prima volta, il team di Crepp ha anche determinato la massa, l’età e la composizione della nana bruna, che possono essere usati come parametri di riferimento per lo studio di questi oggetti sfuggenti.

Si ritiene che le nane brune siano oggetti che hanno iniziato ad avviare il processo di formazione stellare, ma sono state in qualche modo interrotte prima di avere accumulato massa sufficiente e pressione nel nucleo necessaria per innescare la fusione nucleare, il processo attraverso cui il Sole rilascia energia. Le nane brune sono un’importante connessione evolutiva tra le stelle e i pianeti extrasolari, ma risultano molto difficili da studiare perchè la loro luminosità scema col tempo per la mancanza di reazioni nucleari.

La scoperta dell’oggetto, denominato HD 4747 B, è stata facilitata da 18 anni di precise misure spettrali della stella che indicano che ospita una compagna.
“Riteniamo che queste compagne si siano formate nello stesso momento e dallo stesso materiale”, ha detto Crepp. “Così, si possono inferire le proprietà fisiche della nana bruna dalla sua stella compagna, e anche l’età e la composizione. Non ci sono altri oggetti per i quali noi conosciamo allo stesso tempo la massa, l’età e la metallicità e sono indipendenti dalla luce diffusa dalla compagna. Possiamo quindi usare HD 4747 B come riferimento per studiare le nane brune”.

In passato, le masse delle nane brune sono state stimate utilizzando modelli evolutivi teorici. Il team di Crepp, invece, ha calcolato la massa di HD 4747 B usando direttamente le osservazioni della sua orbita, nel tentativo di perfezionare i modelli delle nane brune. Si prevede che questo lavoro contribuirà a fornire informazioni riguardo i pianeti extrasolari.

Sulla base di un’analisi tridimensionale dell’orbita, HD 4747 B ha una massa di circa 60 volte quella di Giove (sono necessarie circa 80 masse gioviane per innescare la fusione nucleare), ben al di sotto della stima teorica di 72 masse gioviane, anche se c’è ancora un margine di incertezza.

Le prossime misurazioni acquisite dal team di Crepp forniranno test ancora più rigorosi dei modelli usati dagli astronomi per le nane brune. Il team ha rilevato l’oggetto utilizzando i telescopi Keck nelle Hawaii.

Credit NASA