Una Supernova a Sorpresa

Una Supernova a Sorpresa

Gran parte delle scoperte astronomiche avvengono grazie a lunga e metodica ricerca, ma talvolta rivelazioni casuali possono sorprenderci. È il caso del transiente CGS2004A, una probabile supernova individuata recentemente in una galassia distante quasi 50 milioni di anni luce.

Le supernove sono eventi esplosivi che segnano la fine di stelle massicce. Dal momento che le supernove non sono frequenti, forse da 1 a 3 per secolo nella Via Lattea, e brillano in cielo per un tempo ridotto, solo una manciata di supernove sono state individuate a occhio nudo nel corso dei secoli. Tuttavia l’avvento dei telescopi e il progresso della tecnologia hanno permesso agli astronomi di osservare supernove brillanti in galassie al di là della Via Lattea.

Ad oggi sono state individuate circa 50.000 supernove, un numero in rapida espansione grazie a recenti survey automatiche che vanno metodicamente a caccia di eventi transienti, come un punto luminoso che appare improvvisamente in una galassia. Ma anche i singoli astronomi e astrofili contribuiscono a questa caccia, come nel caso della scoperta effettuata dal brasiliano Jorge Stockler de Moraes.

Nel Gennaio 2017 Stockler de Moraes ha ripreso un’immagine della galassia NGC 1892, e quando l’ha confrontata con immagini di archivio risalenti al 2004 della stessa galassia, ha scoperto una netta differenza tra le foto: una sorgente brillante era presente nelle immagini d’archivio ma era scomparsa nella sua ripresa. Stockler de Moraes ha contattato subito l’astronomo James Guillochon dell’Harvard Center for Astrophysics, che per primo ha eliminato spiegazioni alternative possibili per la sorgente e ha analizzato altre immagini della galassia.

La sorgente luminosa, chiamata CGS2004A, era assente nelle altre immagini analizzate, sia negli anni precedenti che in quelli successivi rispetto alla ripresa del 2004. Ulteriori analisi e la natura stessa di NGC 1892, una galassia massiccia in cui si formano attivamente nuove stelle, suggeriscono che si tratti di una supernova di tipo IIP, dovuta al collasso del nucleo di una stelle massiccia, tra 8 e 50 volte la massa del Sole. Sembra quindi che Stockler de Moraes abbia scoperto per caso un’esplosione stellare che era passata inosservata 14 anni fa.
[ Barbara Bubbi ]

Nell’immagine del telescopio Hubble la galassia NGC 1892
Credit NASA/ESA/HST

https://aasnova.org/2018/09/12/surprise-discovery-of-a-14-year-old-supernova/