Messier 75

Messier 75

Questa scintillante, nuova ripresa del telescopio Hubble rivela lo splendore dell’ammasso globulare M75. Scoperto nel 1780 da Pierre Méchain, è stato in seguito osservato da Charles Messier, che lo ha aggiunto al suo catalogo quello stesso anno. Messier 75 ospita gran parte delle sue stelle in un grande nucleo centrale, particolarmente denso. In totale le stelle dell’ammasso sono circa 400.000 e risplendono ad una distanza di circa 67.500 anni luce dalla Terra, nella Costellazione del Sagittario. Si ritiene che l’età dell’antico raggruppamento stellare sia di circa 13 miliardi di anni.

Non è difficile osservare l’ammasso con binocoli e piccoli telescopi, grazie al fatto che è estremamente addensato nel centro. Tuttavia, proprio per la sua natura compatta, è difficile distinguerlo da una stella senza osservarlo con telescopi abbastanza grandi. L’immagine di Hubble contiene dati nel visibile e nel vicino infrarosso e riprende la brillante regione centrale e le stelle circostanti.
[ Barbara Bubbi ]

Credits: NASA, ESA, STScI, and G. Piotto (Università degli Studi di Padova) and E. Noyola (Max Planck Institut für extraterrestrische Physik)

https://www.nasa.gov/feature/goddard/2018/messier-75