I Molteplici Volti di Abell 1758

20 Gen 2018 I Molteplici Volti di Abell 1758

Come una miriade di lucciole nella notte buia, questo splendido raggruppamento di galassie brilla nell’oscurità del cosmo, accompagnato da un insieme di luci emesse da stelle e galassie a spirale in primo piano. A1758N, ripreso in questa nuova immagine del telescopio Hubble e situato a circa 3,2 miliardi di anni luce dalla Terra, è un sottoammasso di Abell 1758, un massiccio ammasso che contiene centinaia di galassie. Anche se la scena appare serena, in realtà il sottoammasso è composto da due strutture più piccole nel corso di un turbolento processo di fusione.

Abell 1758 è stato identificato nel 1958 e inizialmente considerato un oggetto singolo. Tuttavia, circa 40 anni più tardi, l’ammasso è stato osservato con il telescopio a raggi X ROSAT e gli astronomi hanno scoperto che non si trattava di una singola concentrazione di galassie, ma di due. Da allora Abell 1758 è stato ripreso da vari osservatori, come Hubble, Chandra, XMM-Newton, per conoscere la sua storia complessa. Contiene due massicci sottoammassi, che si trovano ad una distanza di 2,4 milioni di anni luce tra loro. Queste due componenti, note come A1758N (North) e A1758S (South), sono legate insieme dalla gravità ma non mostrano segni di interazione.

In questa ripresa di Hubble è visibile solo la struttura settentrionale dell’ammasso, A1758N, a sua volta divisa in due sottostrutture, note come A1758NE e A1758NW, che mostrano evidenza di collisioni e fusioni con piccoli ammassi. Si è scoperta inoltre la presenza di un alone radio attorno all’ammasso. Gli aloni radio sono grandi sorgenti di emissione radio diffusa, che di solito si trovano attorno al centro di ammassi di galassie. Si ritiene che si formino quando gli ammassi collidono, fenomeno che provoca l’accelerazione di particelle ad alte velocità. Scontri come questi sono tra gli eventi più energetici dell’Universo. Comprendere come avvengano aiuta gli astronomi a studiare l’evoluzione delle strutture nel cosmo, la materia oscura, il mezzo intergalattico e le galassie stesse, nonché ad esplorare come queste componenti interagiscano, in particolare durante eventi di fusione.
[ Barbara Bubbi ]

https://phys.org/news/2018-01-north-east-south-west-abell.html

Credit: ESA/Hubble, NASA

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