Una Spirale nella Spirale

Una Spirale nella Spirale

 

ESO 498-G5 è una galassia a spirale davvero interessante. La sua caratteristica particolare è che i bracci continuano ad avvolgersi lungo tutto il percorso che porta al suo centro, cosicchè il nucleo di ESO 498-G5 si presenta quasi come una galassia a spirale in miniatura: una spirale nella spirale.

Questa particolarità è in contrasto con la forma di molte altre galassie a spirale, che presentano al centro una struttura ellittica ricca di stelle, compatta, luminosa: il bulge. Gli astronomi si riferiscono al caratteristico rigonfiamento centrale di galassie come ESO 498-G5 con il termine bulge “a disco” o pseudobulge, mentre i centri ellittici e luminosi delle altre galassie vengono definiti bulge classici.

Le osservazioni del telescopio Hubble hanno contribuito a rivelare che esistono questi due diversi tipi di centri galattici e hanno inoltre dimostrato che la formazione stellare è ancora in corso nei bulge a disco, mentre è cessata nei bulge classici. In altre parole i bulge classici sembrano molto simili a una versione in miniatura di una galassia ellittica, incastonati al centro di una galassia a spirale, mentre i bulge a disco appaiono come una seconda galassia a spirale più piccola situata nel cuore della galassia più grande: una spirale nella spirale, appunto. Ma la somiglianza va anche oltre l’apparenza: proprio come le gigantesche galassie ellittiche, i bulge classici sono costituiti da grandi sciami di stelle che si muovono pressochè in orbite casuali. Al contrario la struttura e il movimento delle stelle all’interno dei bulge a disco rispecchiano il comportamento dei bracci a spirale nel disco.

Queste differenze suggeriscono origini diverse per i due tipi di bulge: mentre si ritiene che i bulge classici si sviluppino attraverso eventi come fusioni con altre galassie, i bulge a disco evolvono gradualmente, sviluppando la loro struttura a spirale quando stelle e gas migrano verso il centro della galassia. ESO 498-G5 si trova a circa 100 milioni di anni luce di distanza nella costellazione della Bussola.
[ Barbara Bubbi ]

http://www.nasa.gov/mission_pages/hubble/science/spiral-spiral.html

Credit: ESA/Hubble & NASA