Il Bagliore delle Polveri nel Toro

Il Bagliore delle Polveri nel Toro

 

Questa impressionante immagine ripresa dal telescopio APEX (Atacama Pathfinder Experiment) mostra un filamento sinuoso di polvere cosmica lungo oltre 10 anni luce, in cui stanno venendo alla luce stelle neonate e nubi dense sono sul punto di collassare per formarne altre ancora. I grani di polveri sono così freddi che per rilevare il loro debole bagliore sono necessarie osservazioni a lunghezza d’onda millimetrica.

La Nube Molecolare del Toro, nell’omonima costellazione, si trova a circa 450 anni luce di distanza dalla Terra. L’immagine mostra due parti di una lunga struttura filamentosa, note come Barnard 211 e Barnard 213. In luce visibile queste regioni appaiono come strisce oscure, dense nubi di gas e polveri interstellari in cui i grani di polvere assorbono la luce visibile, impedendoci di osservare il ricco campo stellare al di là delle nubi stesse. La Nube Molecolare del Toro è particolarmente oscura in luce visibile, dal momento che è priva delle stelle massicce che illuminano le nebulose come avviene in altre regioni di formazione stellare.

Queste nubi di gas e polveri sono il luogo d’elezione per la nascita di nuove stelle. Quando le nubi collassano per effetto della gravità si frammentano in addensamenti, all’interno dei quali possono formarsi densi nuclei, in cui l’idrogeno diviene denso e caldo abbastanza da iniziare le reazioni di fusione nucleare: è nata una stella. L’astro nascente è ancora avvolto in un freddo, denso bozzolo di gas e polveri, che blocca le osservazioni in luce visibile. Di conseguenza la luce millimetrica e submillimetrica è di vitale importanza nello studio delle fasi della nascita e della vita delle stelle.

Le osservazioni di APEX, che rivelano il bagliore dei grani di polvere, sono mostrate in tonalità arancio e sono sovrapposte a un’immagine della regione in luce visibile, che mostra il fondo ricco di stelle. La stella brillante sopra il filamento è φ Tauri, mentre quella parzialmente visibile nel bordo sinistro dell’immagine è HD 27482. Entrambe sono più vicine a noi rispetto al filamento e non sono associate ad esso.
[ Barbara Bubbi ]

https://www.eso.org/public/news/eso1209/?lang

Credit:ESO/APEX (MPIfR/ESO/OSO)/A. Hacar et al./Digitized Sky Survey 2