Ciclo di vita cosmico

Ciclo di vita cosmico

Una parte della gigantesca nebulosa Gum 56 domina questa immagine, illuminata dallo splendore delle giovani, calde stelle nate al suo interno. Gum 56 si trova ad una distanza di circa 6000 anni luce dalla Terra, nella costellazione dello Scorpione.

Per milioni di anni la stelle si sono formate dal gas presente in questa nebulosa, materiale che viene poi restituito al vivaio stellare quando le stelle invecchiando espellono il loro materiale gradualmente nello spazio o in modo più spettacolare con esplosioni di supernova.

Immersi in profondità in questa enorme nursery stellare risplendono tre ammassi di stelle calde e giovani, dell’età di pochi milioni di anni, che brillano in luce ultravioletta. È la luce emanata da queste stelle che fa brillare le nubi gassose. Ogni elemento chimico emette luce in un colore caratteristico e le grandi nubi di idrogeno nella nebulosa hanno il merito dell’intenso e affascinante colore rosso cupo.

GUM 56, conosciuta anche come IC 4628 o Nebulosa Gambero, è stata chiamata così dal nome dell’astronomo australiano Colin Stanley Gum, che nel 1955 ha pubblicato un catalogo delle regioni H II. Le regioni H II come questa sono vaste nubi che contengono una grande quantità di idrogeno ionizzato.

Gran parte della ionizzazione in Gum 56 è dovuta a due stelle di tipo O, due giganti blu. Questo tipo di stella è raro nell’Universo, dal momento che la sua grande massa implica che non vivrà a lungo. Tra soltanto un milione di anni queste stelle inizieranno a collassare su se stesse e porranno fine alla loro esistenza come supernove, come succederà a molte altre stelle massicce all’interno di questa nebulosa.

A parte le tante stelle neonate annidate nella nebulosa, questa grande regione è ricca di materiale sufficiente per creare una nuova generazione di stelle. Le regioni che daranno vita a nuovi astri sono visibili nell’immagine come nubi dense. La materia che forma queste nuove stelle include i resti di stelle più massicce che hanno già concluso la loro esistenza e sono esplose come supernove. Così il ciclo di vita e di morte delle stelle continua.

https://www.eso.org/public/images/eso1535a/?lang

Credit ESO