Tempeste nel Sagittario

Tempeste nel Sagittario

 

Alcuni dei panorami più straordinari nell’Universo sono creati dalle nebulose, incandescenti, luminose nubi gassose. Questa splendida immagine del telescopio Hubble mostra il centro della Nebulosa Laguna, M8, nella costellazione del Sagittario, un oggetto dal nome ingannevolmente tranquillo.

La regione è ricca di poderosi venti stellari emessi da stelle massicce, tempestose formazioni gassose ed intensa formazione stellare, il tutto incastonato all’interno di una foschia intricata di gas e polveri oscure.

Le nebulose vengono spesso chiamate in base alle loro caratteristiche fondamentali: esempi notevoli includono la Nebulosa Anello, la Nebulosa Testa di cavallo, e la Nebulosa Farfalla. L’ispirazione per il nome di questa nebulosa non è qui immediatamente evidente, perché l’immagine riprende solo il cuore della nebulosa. Il nome di Nebulosa Laguna diventa molto più chiaro in un campo visivo più ampio, quando può essere ammirata la vasta fascia di polveri a forma di canale lagunare che attraversa il gas brillante della nebulosa.

Un’altra netta differenza tra questa immagine e altre riprese della regione è che unisce dati infrarossi e ottici: la luce infrarossa passa attraverso le dense, oscuranti macchie di polveri e gas, rivelando le strutture più intricate sottostanti e permettendoci di ammirare un paesaggio cosmico completamente diverso.

Tuttavia, anche in luce visibile, questo placido nome assegnato alla nebulosa rimane fuorviante, in quanto la regione è ricca di fenomeni violenti. La stella luminosa incorporata in nubi scure al centro di questa immagine è nota come Herschel 36. Questa stella scolpisce la nube circostante, strappando via materiale e influenzandone la forma. Herschel 36 è la principale sorgente di radiazioni ionizzanti per questa regione della Nebulosa Laguna.

Questa parte centrale della nube contiene due strutture principali di gas e polveri collegate da vaporose formazioni simili a tornado. La nebulosa è particolarmente attiva nella formazione stellare e i venti energetici delle massicce stelle neonate possono contribuire a creare i tornado.

https://www.spacetelescope.org/news/heic1517/

Credit: NASA, ESA, J. Trauger (Jet Propulson Laboratory)