Un mostruoso buco nero in NGC 1332

Un mostruoso buco nero in NGC 1332

Un buco nero supermassiccio, con una massa di 660 milioni di volte quella solare e una nube di gas che gli vortica attorno alla velocità di circa 1,1 milioni di miglia all’ora (circa 1,7 milioni di km/h), si trova al centro di una galassia chiamata NGC 1332, a 73 milioni di anni luce dalla Terra.

Un team internazionale di scienziati che include Andrew J. Baker, professore alla Rutgers University, ha misurato la sua massa con una precisione senza precedenti. Le loro osservazioni innovative, realizzate grazie all’altissima risoluzione dell’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) in Cile, sono state pubblicate il 5 maggio su Astrophysical Journal Letters.

I buchi neri sono così densi che la loro gravità attrae tutto quello che è sufficientemente vicino, inclusa la luce, ha detto Baker, del Department of Physics and Astronomy alla Rutgers. Un buco nero si può formare dopo che la materia, spesso proveniente da una stella che esplode, collassa per effetto della gravità. I buchi neri supermassicci al centro delle galassie massicce crescono ingoiando gas, stelle e altri buchi neri.

Le stelle possono finire vicino ad un buco nero, ma fintanto che sono in orbite stabili e in movimento abbastanza veloce, non entreranno nel buco nero, ha detto Baker. Gli scienziati ritengono che ogni galassia massiccia, come la Via Lattea, abbia un buco nero massiccio al suo centro, ha continuato. “L’ubiquità dei buchi neri è un indicazione della profonda influenza che essi hanno sulla formazione delle galassie in cui risiedono”.

Capire la formazione e l’evoluzione delle galassie è una delle maggiori sfide per l’astrofisica moderna. Le scoperte degli scienziati hanno implicazioni importanti su come si formino le galassie e i loro buchi neri supermassicci centrali. Il rapporto tra la massa di un buco nero e la massa di una galassia è un fattore importante da comprendere. La ricerca suggerisce che la crescita delle galassie e la crescita dei buchi neri in esse siano coordinate. E se vogliamo capire come le galassie si formino ed evolvano, abbiamo bisogno di comprendere la dinamica dei buchi neri supermassicci.

Parte della comprensione dei buchi neri supermassicci risiede nel misurare esattamente le loro masse. Ciò consente agli scienziati di determinare se un buco nero stia crescendo più velocemente o più lentamente rispetto alla sua galassia. Se le misurazioni della massa del buco nero sono imprecise, gli scienziati non possono trarre conclusioni definitive, ha detto Baker.

Per misurare il buco nero centrale di NGC 1332 gli scienziati hanno sfruttato le osservazioni di ALMA delle emissioni di monossido di carbonio da un disco gigante di gas freddo che ruota attorno al buco nero. Hanno misurato inoltre la velocità del gas.

http://m.phys.org/news/2016-05-black-hole-million-massive-sun.html

Credit: Carnegie-Irvine Galaxy Survey